Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] è solo il 308, mentre il 18 aprile del 309 fu un lunedì dopo Pasqua, e quello del 310 un martedì. Questo ragionamento è valido se si accetta, come indica il Catalogo Liberiano, come data di ordinazione il 18 aprile ("XIII kalendas Maii"), data per ...
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Mandarini
Federico Masini
Introduzione
Il termine 'mandarini' è impiegato genericamente per riferirsi alla classe di funzionari civili e militari che ha dominato pressoché ininterrottamente la società [...] la conoscenza della lingua cinese letteraria (wen-yan) e la memorizzazione di un insieme di testi composti in tale lingua. In ragione poi dello stretto legame che si instaurò fra i mandarini e la lingua orale con cui essi si esprimevano, tale idioma ...
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DALL'ORTO (de Orto), Anselmo
Mario Speroni
Nacque, probabilmente a Milano, circa nel 1130, da Oberto. Non sappiamo nulla di lui, fino a quando non lo troviamo studente di diritto a Bologna dove, intorno [...] d. Rezia, n. 117) e l'anno seguente dal padre del D., Oberto, da Gerardo Cagapesto e da Robasacco, che avevano dato ragione ai Piuresi (Atti…, n. XXVI). I primi due si ritrovarono a giudicare la lite nel 1154, confermando la fondatezza delle tesi di ...
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DELLA NOCE (Nuciensis), Giovanni
Franca Petrucci
Di origine cremasca nacque nella prima metà del sec. XV. Di lui si hanno soltanto notizie frammentarie, la prima delle quali risale al 1443.
Nell'autunno [...] in Calabria, dove teneva mano ai baroni che non si erano ancora sottomessi ad Alfonso d'Aragona. Il sovrano, avuta ragione degli altri rivoltosi, decise di attaccare il D. e gli inviò contro Francesco Siscar con mille uomini. Conscio della piega ...
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Cardinale e uomo di stato (Fiorenzuola d'Arda 1664 - Piacenza 1752). Divenne primo ministro di Filippo V di Spagna e, in seguito, legato pontificio in Romagna.
Vita e attività
Ordinato sacerdote (1689), [...] . Costituitasi in funzione antispagnola una quadruplice alleanza fra Inghilterra, Olanda, Austria e Francia, questa ebbe facilmente ragione della Spagna e, nelle trattative di pace, Filippo fu costretto ad abbandonare le conquiste e a congedare ...
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WINTHROP, John
Henry Furst
Statista puritano, nato a Edwardston, in Inghilterra, il 12 (22 n. s.) gennaio 1588. Studiò a Cambridge e si diede al diritto con molto successo. Si convertì al puritanismo, [...] la parte più saggia è sempre la minor parte". Però difese sempre la causa della indipendenza della colonia, e per questa ragione il suo nome è generalmente venerato negli Stati Uniti; due statue gli furono erette, a Boston e a Washington.
Bibl.: Il ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] della sua giovinezza venne poi da lui rievocato nei Ricordi (redazione C 179).
Rientrato a Firenze, il G. si addottorò in ragione civile il 15 nov. 1505, e fu chiamato a leggere Instituta nello Studio, dove insegnò con buona udienza fino a tutto il ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] a Pio XI nell’enciclica Quadragesimo Anno.
13 Fra i «capitali errori» e le «prave opinioni» da contrastare eccone alcune: «La ragione umana è l’unico arbitro del vero e del falso, del bene e del male indipendentemente affatto da Dio; essa è legge a ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] Don Diego e il frate Zamora, Lugano 1845³, p. 91: «L’uomo del progresso, se vuol essere ancora l’uomo della ragione, non deve pensare che in materia di religione possa col tempo, anche dopo il Vangelo, abbandonarsi a migliori e più utili ricerche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] , per i sensati e modesti giudizj in ogni genere di letteratura, e per lo Spirito filosofico, moderato però dalla più diritta ragione, e dalla Religion la più pura, di cui è ripiena, ha riscosso l’ammirazione, e le lodi di tutta la Repubblica ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...