CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] delle genti", e che insomma il vinto è tenuto ad accettare la nuova autorità se pure "non è obbligato ad esaminare le ragioni dell'armi".
Più difficile giudicare la condotta appartata ed anche schiva del C. durante l'Impero. Si è pensato che l ...
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DIANA, Antonino
Paolo Portone
Nacque a Palermo nel 1585 da nobile famiglia. Fin dalla gioventù si dimostrò assai portato alle lettere, dando saggio delle sue doti con alcune canzoni in lingua vernacola. [...] di carità e di umiltà". Per questo motivo, sosteneva il gesuita, come i lassisti tralasciano il Vangelo, "a maggior ragione essi debbono esser trascurati". Sulla scia del De Elizalde vennero molti critici, tra i quali fa spicco nel XVIII secolo la ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] p. 282 (rettificate dallo stesso Poggi in Roma, Biblioteca nazionale centrale, Gesuitico, 2, cc. 151v-152r); F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d’ogni poesia, II, 1, Milano 1741, p. 673; 2, Milano 1742, p. 124; III, 1, Milano 1743, p. 100.
G ...
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BONONIO, santo
Giovanni Tabacco
Nacque intorno alla metà del sec. X a Bologna, dove fu monaco sin da fanciullo, vivendo per alcuni anni nel cenobio di S. Stefano. Recatosi pellegrino in Oriente, si [...] che sarebbe avvenuta il 12 luglio 970 (Mittarelli-Costadoni, I, App., coll. 104 ss.: cfr. Falce, pp. 97 ss.), non ha ragione di essere, perché tale documento, giunto a noi in copie posteriori, è in contrasto non solo con una sospetta donazione di Ugo ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] primi mesi del 1903.
Fonti e Bibl.: Perla prima fase della vita del C. vedi E. Campello, Cenni autobiogr. che rendono ragione dell'uscita di lui dalla Chiesa papale, Roma 1881, ma anche P. Rota, Una recente apostasia, Milano 1881; A. Sturni, Risposta ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] in una persona sola" (ibid., ff. 27v-28r); "il primo mancamento si commette volgendo la prudenza in astuzia e torcendo la ragione... al servizio de' parenti e de' servitori, con molte permissioni e grazie et alienazioni che si fanno e concedono fuori ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , sempre nella prima sezione degli Affari ecclesiastici straordinari. La sua esclusione, nel 1940, dal servizio diplomatico, a ragione della sua «gracile costituzione» finì per rivelarsi «un vantaggio e una trama provvidenziale», come confessò in un ...
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DE APIBUS, Venturino (Venturino da Bergamo, Venturinus de Lemine), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Bergamo il 9 apr. 1304 da Lorenzo Domenico e da Caracosa.
I De Apibus "de Lemine" (originari [...] dell'Italia settentrionale e centrale, fra cui qualche famoso fuorilegge. della cui improvvisa conversione si poteva certo a buona ragione dubitare) non fosse che la rinascita di una qualche eresia. Tali voci giunsero anche alla corte di Avignone ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] gli si presentò come il completamento delle dottrine fino allora professate, il segno della riconciliazione tra fede e ragione. Dedicandosi con fervore allo studio e alla diffusione della filosofia rosminiana ne intraprese l'esposizione e l'apologia ...
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DURINI, Angelo maria
Nicola Raponi
Nato a Milano il 24 maggio 1725, figlio del conte Giuseppe e della contessa Costanza Barbavara, fece gli studi di umanità dai barnabiti di S. Alessandro a Milano. [...] e le superstiti 'forze dei confederati, sconfitte più volte dai Russi, a venirgli in aiuto, sembrarono per un po' dar ragione alle ipotesi e alle speranze del nunzio, che per tutto il 1769 ebbe la fiducia del nuovo cardinale segretario di Stato L ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...