Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] . Sebbene siano chiaramente basate su fonti egizie precedenti, esse incorporano alcuni elementi nuovi. Nell'insieme non c'è ragione di supporre che siano molto più antiche dei manoscritti che ce le hanno conservate. Entrambi i testi hanno una ...
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Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] Quaranta e Cinquanta la sua autorità era cresciuta grandemente tra i laici e i vescovi italiani; egli rappresentava anche una delle ragioni della forza di De Gasperi e del suo partito nel mondo cattolico. Si tratta dunque di uno dei maggiori punti di ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] del 1906 con una lettera di Pio X che esigeva il trasferimento della sede da via della Sapienza «per ragioni imperiose» che facilmente si indovinano, e soprattutto la limitazione dell’attività libris vulgandis Evangeliorum solis. Il papa non poteva ...
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CATERINA da Siena, santa
Eugenio Dupré Theseider
Nacque a Siena, nel "popolo" di S. Pellegrino, della contrada dell'Oca, nei pressi di Fontebranda, in una numerosa e modesta, ma non povera, famiglia [...] come parte, o conseguenza, del vivere cristiano, e che per lei non solo una politica separata dalla religione non aveva ragione di essere, ma neppure la concepiva come possibile nell'ambito del Cristianesimo".
"A mezzo marzo" del 1377 C. si recò ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] fonte di finanziamento per i settori della cooperazione che ne avevano bisogno. Non meraviglia che acquistassero peso le ragioni di coloro che nell’ambiente delle casse rurali e banche territoriali cattoliche non vedevano di buon occhio gli impieghi ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] animali e i legami tra le stelle e il clima, all'epoca ampiamente riconosciuti, se ne serve per costruire un ragionamento di tipo analogico. Come i marinai sanno predire le tempeste dalle posizioni relative del Sole, della Luna e delle stelle ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] e il monopolio toscano di questa iconografia rivestono carattere paradigmatico nella letteratura secondaria; e c’erano del resto scarse ragioni, fin qui, di deviare da una simile prospettiva30. Ma la ricerca più recente suggerisce che la posizione di ...
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COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] nel 575, ma che la maggior parte degli studiosi, fin dal sec. XVII, ha ritenuto di dover piuttosto identificare - per ragioni cronologiche - con un fratello o con un figlio di quel sovrano. Quando essi si presentarono dinnanzi al monarca, questi li ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] , La politica della santità. Nascita di un culto nell'età dei Lumi, Roma-Bari 1996.
M. Rosa, Settecento religioso. Politica della ragione e religione del cuore, Venezia 1999, ad indicem.
Per l'editto sugli ebrei:
M. Caffiero, "Le insidie de' perfidi ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] di lavoro. È da sottolineare il fatto che preferisse ritornare a Bologna (anche se non è possibile individuare le ragioni della decisione), dove nel febbraio del 1421 risulta "studens in artibus", piuttosto che rimanere a Firenze: gran parte della ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...