BOZZETTI, Giuseppe
Virgina Cappelletti
Nacque a Borgoratto (Alessandria) il 19 sett. 1878 da Romeo, prima garibaldino poi ufficiale dell'esercito regolare, e da Edvige Gianani. Il B. compì gli studi [...] quale realtà che, per la presenza del divino, deve essere sempre tenuta presente non come ragione di mezzo, ma come avente ragione di fine. Tutti i possibili rapporti tra gli uomini - politico, giuridico, economico, affettivo - debbono fondarsi ...
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ANDREA di Giacomo da Fabriano
Alessandro Pratesi
Non se ne conosce la data di nascita né quellà del suo ingresso in religione: risulta però che prima di rivestire l'abito benedettino occupò l'ufficio [...] alcuni, maestro in sacra teologia: ma fu certamente tra gli eruditi più rappresentativi della famiglia silvestrina e a ragione gli fu attribuito il titolo di primo storico della Congregazione. Scrisse infatti, ancor prima dell'elezione a priore ...
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BUONDELMONTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze, da Giambattista e da Elisabetta di Andrea Ricasoli, nel 1465. Fu destinato alla carriera ecclesiastica e ottenne ancora assai giovane la pievania [...] ecclesiastici.
La protezione che gli aveva accordatoLeone X gli fu rinnovata dal secondo pontefice mediceo, Clemente VII, a maggior ragione in quanto il B. si schierò decisamente nel suo partito quando a Firenze riprese vigore e fortuna la fazione ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] del mondo esteriore, percepito dai sensi, e la sua propria, si avvia a ricercare la verità immutabile, per cui è vero ogni ragionamento vero, e che è Dio medesimo. I sensi, dunque, e anche le parole del maestro, non fanno se non ridestare idee, che ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] insieme il Natale a Quierzy e poi si spostarono ad Aquisgrana. Il papa tornò a Roma dopo l'Epifania dell'805. Le ragioni di questo viaggio non sono riportate da alcuna fonte ed è difficile congetturarle. Non si ha notizia di nuove difficoltà in Roma ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di Iacopo Savelli (10 luglio 1461) che assicurò la ripresa del controllo del territorio laziale al pontefice, che per ragioni di sicurezza aveva trascorso l’estate del 1461 a Tivoli.
Il programma di rafforzamento dell’autorità papale nello Stato ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] fondamentale nella pastorale postridentina e della quale i due libri di Giovanni Botero, discepolo di C., esplicitano i due poli (Ragione di Stato, 1589; De praedicatore Verbi Dei, 1585).Sitratta, tra le élites e il popolo lentamente separati da due ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] , lauree, partenze, ingressi solenni), ma anche nella prima delle canzoni, il tema costante è quello del conflitto tra la ragione e la passione, dell'alterno passaggio dalla resa all'amore profano (che "lusinghe, e vezzi, e cortesie mostrommi per ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] ., il componimento comprendeva 25 esametri, ma nello stesso codice ne sono stati poi aggiunti altri quattro (probabilmente per la ragione estetica di completare lo spazio a disposizione) da una mano che potrebbe essere quella di G. medesimo, e tutti ...
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CAROLI, Gian Francesco Nazareno
Mario Themelly
Nato a Modena il 23 ott. 1821 da Giuseppe e da Maria Rabitti, appena compiuti i primi studi entrò nell'Ordine dei minori conventuali assumendo il nome [...] Stato e Chiesa. Infatti, commentando nell'88 l'enciclica Libertas, il C. pur riconoscendo una larga sfera d'autonomia alla ragione umana, cui spetta di organizzare le istituzioni politiche, afferma che la radice della società è in Dio, ed auspica che ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...