Ortodossia
JJohn D. Zizioulas
di John D. Zizioulas
Ortodossia
sommario: 1. Introduzione. 2. La struttura canonica. 3. Sviluppi teologici. 4. Relazioni ecumeniche. 5. L'ortodossia e il futuro. □ Bibliografia.
1. [...] in Cristo. In questa veste, il vescovo rappresenta Dio davanti alla comunità e la comunità davanti a Dio, e per questa ragione egli esercita la piena autorità giurisdizionale sulla sua Chiesa; b) dato che questa autorità gli è dovuta in quanto è il ...
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FASANI, Raniero
Raniero Orioli
Nacque probabilmente a Perugia, verso l'inizio del sec. XIII.
Fino al 1260 le notizie sul F. sono a tal punto incerte e soffuse di leggenda da farlo talora confondere [...] R. Morghen (p. 32 s.) non soltanto coglie il perché di un esito tanto clamoroso ma forse racchiude anche la ragione delle difficoltà incontrate dalla ricerca storica nel cercare di dar corpo alla personalità del F., personalità destinata ad essere ...
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PETTAZZONI, Raffaele
Natale Spineto
PETTAZZONI, Raffaele. – Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 3 febbraio 1883 da Cesare e Maria Luigia Minezzi.
Intorno ai diciott’anni abbandonò la fede [...] dinamica). I misteri presentano un modello di sviluppo unico e le differenze fra di essi si spiegano, oltre che in ragione delle diversità storiche e culturali, in considerazione della fase nella quale tale sviluppo si è, volta per volta, arrestato ...
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DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] '34 per assumere quella di ufficiale ai Dieci Uffici, la quale pure lasciò l'11 genn. 1535, non si sa per quale ragione.
Nel '37 - anno in cui gli morì il padre - fu eletto ambasciatore al re di Polonia, Sigismondo Augusto; la missione si inquadrava ...
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FASSONI, Liberato (in religione Liberato da S. Giovanni Battista)
Carlo Fantappiè
Nacque a Voltri, vicino Genova, il 19 apr. 1721 da Raffaele e da Maria Camilla. Trasferitosi con la famiglia ad Ancona, [...] di 0. Corsini e di U. Tosetti. Dopo aver esposto la natura e l'uso fatto dagli antichi filosofi del principio di ragion sufficiente, il F. attribuiva al Leibniz il merito di averlo spiegato ampiamente prima di ogni altro. Sulla base delle critiche ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] la regola benedettina.
Il titolo di "archicantator" non è altrimenti attestato nella Roma di quel tempo, ma non c'è ragione di dubitare della sua esattezza; la qualifica doveva essere analoga a quella che in seguito sarà attribuita al "primicerius ...
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Riforma
Paolo Ricca
Ritorno al Vangelo
Il vasto movimento di rinnovamento della fede e della pietà nella Chiesa cristiana d’Occidente, sorto intorno agli anni Venti del 16° secolo e poi chiamato dagli [...] certo numero di territori, al fine di liberarsi dal condizionamento della Chiesa di Roma e di incamerarne i beni. Ci furono infine ragioni culturali: la Riforma si sviluppò di pari passo con l’Umanesimo, che la favorì con la sua passione per le fonti ...
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CAVALLERI (Cavaleri, Cavalleris), Paolo Agostino
Francesco Raco
Nato a Borgomanero (Novara) nel 1742, entrò giovanissimo nella Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo, emettendo la professione [...] , che il diritto di proprietà possa essere giustificato alla luce della ragione. Se è vero - argomenta il C. - che lo scopo idee, che giungevano fino ad affermare la contraddittorietà della ragione non sostenuta dalla certezza della rivelazione, il C. ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] delle sue attribuzioni, in una sede diplomatica divenuta ormai secondaria, e tuttavia ancora significativa, se non altro in ragione dell'intenso traffico commerciale che vi faceva capo.
E infatti nella corrispondenza del B. da Lisbona gran posto ...
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ANDREA di Scozia, santo
Arnaldo D'Addario
Nato nel secolo IX, di origine incerta (scozzese o irlandese), ebbe come maestro di filosofia il monaco Donato, che lo volle seco in un pellegrinaggio a Roma. [...] dai bollandisti negli Acta Sanctorum Augusti, IV, pp. 541-548. Il Cuypers, nell'introduzione alla Vita, mostra - e a ragione - di non credere che il Filippo Villani, che ne è detto autore, sia il cronista fiorentino (come, invece, affermerà il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...