BRUNI, Domenico (Luigi)
Silvana Simonetti
Nacque a Fratta (ora Umbertide) nel 1758 da Pietro, muratore, e da Francesca Brischi. Fin da bambino studiò lettere, lingue e canto, quest'ultimo con particolare [...] carnevale 1787). Verso la fine del 1787 partì per la Russia, scritturato al Teatro di corte a Pietroburgo per tre anni. In ragione della sua celebrità, gli fu assegnato un onorario di 4.000 rubli, con 500 rubli d'indennità per il viaggio e 300 per ...
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FATTORINI, Gabriele
Luca Della Libera
Nato a Faenza (Ravenna) nella seconda metà del XVI secolo, appartenne ad una famiglia che tra il XVI e il XVII secolo ricoprì importanti cariche civiche.
Tra il [...] storia della musica, essendo tra i primi esempi di musica sacra scritta per voci soliste e basso continuo.
La ragione che spinse il Viadana alla pubblicazione dei Concerti ecclesiastici era sostanzialmente pratica: la possibilità, cioè, di eseguire i ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] il B. informa che il soggetto èstato cambiato e che la scelta è caduta su Beatrice di Tenda.
Varie possono essere state le ragioni del mutamento: la più probabile è che la stessa Pasta, la quale aveva assistito, in compagnia del B., alla ra. e di un ...
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GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] Richault.
Il trio sembra sia stato infatti uno dei primi brani scritti appositamente per questo organico, ed è per questa ragione che ancor oggi è molto conosciuto ed eseguito. Anche all'epoca le esecuzioni del trio sembra incontrassero il più vivo ...
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BARCA, Alessandro
Nacque a Bergamo, da Andrea e da Marina Bolis, il 26 nov. 1741. Iniziati gli studi nella sua città, presso i gesuiti, li proseguì nel collegio convitto di Monza. A soli 15 anni entrò [...] in cui il B., mercé il suo "principio", rese ragione delle dissonanze e dell'armonia dissonante. Rimase inedita un'altra teoria di musica. Memoria 5 in 4 Capi), destinata a rendere ragione con il principio del B. delle scale e dei sistemi antichi e ...
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ALA, Giovanni Battista
Luigi Ferdinando Tagliavini
Organista e compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Monza, come risulta dalle raccolte Luscinia sacra: sive cantiones unius, II, III, IV [...] 1874-76, p. 30).
Bibl.: F. Picinelli, Ateneo de' letterati milanesi, Milano 1670, p. 268; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, Milano 1742, p. 326; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 1, Brescia 1753, pp. 234-235 ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] teatro in quella stagione (ibid., pp. 483, 485).
Nel carnevale 1643 fu eseguito a Roma, in palazzo Roberti, Il giuditio della Ragione tra la Beltà e l'Affetto (o Il Capriccio, su libretto di Francesco Buti), una sorta di commediola galante messa in ...
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MANFREDINI, Vincenzo
Giacomo Fornari
Figlio di Francesco Onofrio, violinista e compositore, e Rosa degli Antonii, nacque a Pistoia il 22 ott. 1737.
Il fratello maggiore, Giuseppe, nato a Pistoia in [...] lui introdotto, particolarmente apprezzato dalla corte, il M. venne relegato in un ruolo di secondo piano. Fu forse per questa ragione che, dotato di una lauta pensione dalla corte russa, fece ritorno a Bologna nel 1769, dove ebbe modo d'incontrare ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] necessaria. Avrebbe inoltre rimborsato un terzo della spesa mensile dagli altri due sostenuta per il vitto, e avrebbe partecipato in ragione di un terzo a tutte le altre eventuali spese, come ad es. il salario di garzoni assunti in caso di bisogno ...
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CURCI
Alessandra Cruciani
Famiglia di editori e organizzatori musicali.
Capostipite di una ancor attiva dinastia di editori musicali italiani fu Francesco che, nato ad Avellino nel 1823, si trasferì [...] , allieva di C. Palumbo, alla quale venne affidata l'amministrazione della ditta che da questo momento assunse. la ragione sociale di "Fratelli Curci".
Dal matrimonio di Pasquale con Clotilde Miloi avvenuto intorno al 1880, nacquero quattro figli ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...