Tessuto muscolare
XXavier Aubert
Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
di Xavier Aubert, Jean Marie Gillis e Georges Maréchal
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Biologia molecolare della contrazione: a) [...] 'onda di depolarizzazione fino alle due estremità della fibra sotto forma di un potenziale d'azione muscolare. Per questa ragione la risposta è del tipo tutto-o-nulla (fibre fasiche). (V. elettrofisiologia e sinapsi).
Il potenziale d'azione muscolare ...
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Malattie emergenti
GGiancarlo Lancini e Luigi Chieco-Bianchi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Malattie emergenti da microrganismi cellulari. a) Nuovi patogeni. b) Nuovi biotipi di microrganismi noti che [...] per nucleotide per ciclo replicativo. In considerazione del fatto che il genoma virale consta di 104 nucleotidi e in ragione dell'alto ritmo replicativo è virtualmente possibile che nella popolazione virale di un singolo paziente ogni giorno vengano ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] aumento può essere proposto per necessità di vita o di sviluppo della presente o delle future generazioni. Questo modo di ragionare è più sfumato di quello esposto poco sopra in termini di effetti assoluti e non relativi. Resta la considerazione che ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] esperimenti, "che la secrezione della saliva non può più essere spiegata in base alla teoria della filtrazione". C'è ragione di pensare che per Ludwig non fu facile abbandonare la "semplicità" dell'"elegante ipotesi" che vedeva nelle secrezioni "una ...
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L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] del clima che circonda la ricerca scientifica "i risultati che si ottengono durante una ricerca spesso si conciliano più con la ragione a continuare o cessare il lavoro, che con l'idea che ha dato l'impulso ai primi esperimenti. Nella stesura degli ...
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Medicina riabilitativa
Paolo Orsi
Stefano Signoretti
La medicina riabilititava, assurta a rango di disciplina specialistica solo negli anni Settanta del Novecento, è volta alla prevenzione e alla riduzione [...] dalle funzioni cerebrali superiori, con sede nella corteccia, e non più disarmonica e riflessa come nel coma.
Per questa ragione la riabilitazione dovrebbe iniziare quanto più precocemente possibile, da quando il paziente è ancora in coma sino all ...
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GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] di Parigi). Il G. fu scelto per questo compito, oltre perché autore della traduzione eseguita, probabilmente anche per un'altra ragione. Risulta, infatti, da una lettera del G. a L. Ridolfi, nipote del cardinale, del 10 febbr. 1544, che in quegli ...
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Prestazione sportiva
Wildor Hollmann
Nell'attività sportiva il livello della prestazione è determinato in parte dalle caratteristiche fisiche, come la struttura corporea, che possono rappresentare un [...] passare a 4 e a 6. Ciò comporta, però, pericoli per la salute, soprattutto per i sistemi scheletrico e locomotore, in ragione dei quali, e anche per l'eccessiva importanza data alle abilità fisiche, è stata richiesta da parte della FIMS (Federazione ...
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riproduzione
Aldo Fasolo
Nuovi individui per continuare la specie
Una proprietà fondamentale dei viventi è la capacità di riprodursi, di generare nuovi individui con le caratteristiche della specie [...] è provvisto di apparato riproduttore sia maschile sia femminile. È una situazione che ha svantaggi evolutivi. Per questa ragione, in molte specie, gli individui non sono autosufficienti, capaci cioè di autofecondarsi, ma passano attraverso uno stadio ...
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DELITALA, Francesco
Silvano Mastragostino
Nacque il 28 febbr. 1883 a Orani (prov. di Nuoro) da Bardilio, medico condotto, e da Adelaide Corti. Seguì a Sassari gli studi di medicina frequentando, come [...] .
Operato nel 1957 per malattia maligna intestinale, affrontava gli anni da vivere, ottimisticamente sperando in una lunga sopravvivenza. Aveva ragione: sarebbe morto centenario, a 100 anni e 5 mesi a Bologna il 29 luglio 1983.
Il D. aveva avuto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...