Per alfabeto fonetico si intende l’insieme dei simboli impiegati per la rappresentazione grafica dei suoni di una lingua. La sua prerogativa essenziale è quella di associare in modo univoco un solo segno [...] Rohlfs 1966; Tékavčić 1972).
Il confronto tra i simboli dell’IPA e quelli dell’alfabeto dei romanisti non è agevole; la ragione di ciò è da ascriversi non solo ai formalismi impiegati, ma anche alla terminologia con cui la stessa classe di suoni può ...
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Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] dire o scrivere questo/ quello mi piace molto, o tanti sono stati bocciati, o quanti hanno risposto?, non possiamo per nessuna ragione dire o scrivere *il/ un mi piace molto.
Dovrebbe a questo punto risultare chiaro che, come in generale i linguisti ...
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Varietà diverse di tedesco sono parlate in Italia nell’Alto Adige (o Tirolo meridionale, Südtirol), e in una serie di piccole comunità linguistiche migrate in epoca medievale dalle propaggini meridionali [...] di programmi didattici di uso del dialetto tedesco nella scuola elementare. Nel caso di Sauris si può a ragione parlare di trilinguismo, considerata la presenza del friulano all’interno del repertorio, in posizione intermedia tra il dialetto ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] s., 288, 320, 326, 328, 362; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini, Ferrara 1722, pp. 259, 367; F.S. Quadrio, Storia e ragione di ogni poesia, IV, Milano 1743, p. 218; D.M. Manni, Memorie dell'Accademia degli Alterati, Firenze 1748, p. 14; F ...
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La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] appreso quel che s’io ridico, / a molti fia sapor di forte agrume (Par. XVII, 116-117)
il ben de l’intelletto (Inf. III, 18)
la ragione ha corte l’ali (Par. II, 57)
La vostra nominanza è color d’erba, / che viene e va (Purg. XI, 115-116);
nel vero in ...
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L’inquadramento e la descrizione del linguaggio economico (o, meglio, della lingua dell’economia e della finanza; Dardano 1998: 65-69; Rainer 2006: 2148-2149) come linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) [...] Scavuzzo 1992: 186-189) e i neologismi (specie quelli più recenti, Rando 1990), che trovano forse una duplice ragione come modalità di richiamo al lettore e come ostentato segnale di competenza tecnica e, quindi, di autorevolezza.
Augello, Massimo ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] A. Stubb. Nel marzo 2019, a un mese dalle elezioni politiche, il premier ha rassegnato le dimissioni in ragione della mancata approvazione di un pacchetto di riforme sociali e sanitarie; le consultazioni, svoltesi ad aprile, hanno registrato l ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] argomenti dialettici. Riguardo al rapporto tra verità razionale e rivelazione, Averroè asserì, per es., la loro piena conciliabilità: ragione e fede non si oppongono, convergendo per strade diverse e con diversi mezzi a un unico fine.
Il pensiero ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] si fa risalire al minoico medio II: è il cosiddetto "raccoglitore di croco" nel quale è stato proposto, con ragione, di riconoscere non un giovanetto ma una scimmia. Al sec. XVII sono datati i primi affreschi miniaturistici (donne sedute davanti ...
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La sintassi si occupa dei modi in cui le parole possono combinarsi, delle strutture (o costruzioni) che così si ottengono e degli effetti che tali combinazioni hanno su altri piani, come quello della ➔ [...] è durativo e fa da sfondo a altri processi di primo piano:
(112) Qui, parte Agnese, parte la vedova, a ribatter quelle ragioni; don Abbondio a rimetterle in campo, sott’altra forma; s’era sempre da capo (Manzoni, I promessi sposi, cap. XXXVIII)
(113 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...