AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] ) si propose, valendosi di un codice da lui scoperto, di dare una lezione esatta del Cantico delle Creature e di togliere, a ragione, a s. Francesco tutti gli altri cantici a lui attribuiti.
Negava a s. Francesco la gloria di poeta, mancando al suo ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] altrove, e del sassarese in particolare che si stava formando nel primo Cinquecento su base tosco-genovese, ma ogni ragione che pretenda di spiegare deterministicamente l'esperienza individuale de.ll'A. deve in ultimo cedere di fronte all'originalità ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] impersonata dai due Paradisi (Agostino e Giovanni), dal Cerretti e dal Lamberti, impegnata sulle orme del "poeta della ragione" a ricondurre la poesia, in accordo col pensiero riformatore, a maestra del vivere civile. Tuttavia alcune sue composizioni ...
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BRITI, Paolo (il Cieco da Venezia)
Cesare De Michelis
Fu uno dei più fecondi e fortunati poeti popolari veneziani del sec. XVII, ma di lui sappiamo ben poco, come accade sovente per figure del genere [...] curarmi mai dai tetti in su), che contraddistingue il suo realismo popolare.
Bibl.: F. S. Quadrio, Indice univ. dalla Storia e Ragione di ogni poesia..., Milano 1752, p. 43; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2114; G ...
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DECEMBRIO, Angelo Camillo
Paolo Viti
Nato forse nel 1415 a Milano da Uberto, illustre umanista della corte milanese di Gian Galeazzo e di Gian Maria Visconti, e da Caterina Marrazzi, figlia di un famoso [...] α G.7A5 della Bibl. Estense di Modena), l'opera è introdotta da un prologo in cui il D. spiega le ragioni dello scritto, originato dall'approssimarsi del mese di maggio: mese che nei riti pagani e cristiani è dedicato a cerimonie particolari. Si ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] si andava sempre più legando alla Chiesa e trovava in essa il suo momento di inserimento civile e dunque una sua ragione di validità. Per A. il periodo milanese rimase fondamentale, ché tutta la sua vita, per quel che è nota, permarrà intimamente ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] divenne direttore e redattore unico del giornale da lui fondato, La Voce della ragione. Ad attestarlo è lo stesso Monaldo nelle sue Memorie della "Voce della ragione", laddove ricorda che la L. "leggeva libri, fogli e giornali francesi, rimarcandovi ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] della scuola: "Non aveva lasciato nell'animo mio che tristi o burlevoli ricordi". Si considerava probabilmente, e in verità con ragione, un autodidatta, fattosi quasi da solo negli anni fiorentini.
Dottore il 9 luglio 1853, ebbe tosto l'incarico d ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] , pp. 159 s.; G. M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Venezia 1730, p. 262; F. S.Quadrio, Storia e ragione d'ogni poesia, IV (VI), Milano 1749, p. 270; G. B. Febei, Notizie di scritt. orvietani per il sig. conte Mazzucchelli estese ...
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BUONAMICI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Prato da antica famiglia cittadina in data imprecisabile della prima metà del sec. XVI. Si sa che fu prete e che godeva di qualche relazione alla corte romana, [...] 1572, e ristampato a Napoli nel 1581 e a Venezia nel 1590. Tuttavia una rilettura dell'operetta non rende ragione di questa fortuna, poiché essa appare ideologicamente priva di significato e letterariamente assai mediocre, caratterizzata da ambizioni ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...