CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] si muta, si comunica, e il nuovo reggimento delle forze pubbliche, e la nuova libertà tra mansueta e terribile sotto l'impero della Ragione" (ibid., pp. 7, 19, 7-8, 30-31).
Non sorprende, perciò, che il C. subito divenisse un entusiasta di Pio IX e s ...
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DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] (pp. 77 s.) dice che egli toccò la Grecia, la Palestina, l'Arabia, l'Egitto e infine la Sicilia. Probabilmente ha ragione P.S. Allen, il quale ritiene che la località indicata da Pierio come "Synam" non debba essere corretta in Siria (come viene ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] si crede sia Pietro Edo" (Miglio, p. 180).
Fonti e Bibl.: Udine Bibl. com., ms. Joppi 29: D. Ongaro, Catalogo ragionato dei letterati friulani, c. 18; G. G. Liruti, Notizie della vita ed opere scritte da' letteratidel Friuli, I, Venezia 1766, pp ...
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EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] auteurs, IV, Amsterdam 1725, p. 199, n. 1246; S. Maffei, Verona illustrata, III, Verona 1731-32, p. 203; F. S. Quadrio, Ragion d'ogni poesia, II, Milano 1741, I, p. 201; C. Jöcher, Allgemeines Gelehrten Lexikon, I, Leipzig 1750, p. 120; G. Agostini ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] Mitologia, la quale altro non è in sostanza che un'allegoria continuata" (ibid., p. 74). A parere del F. la ragione per la quale Dante utilizzò l'allegoria è quella di dimostrare le differenze tra l'allegorismo precristiano e quello postcristiano ...
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GRAMIGNA, Vincenzo
Dario Busolini
Nacque a Riccia, presso Campobasso, nel Molise, nel 1580 da una famiglia al servizio del feudatario del luogo, il conte d'Altavilla e principe della Riccia Vincenzo [...] si era già recato più di una volta a Roma (diventando accademico degli Umoristi) e in altre parti d'Italia per ragioni di lavoro, e aveva conosciuto Giovan Battista Manzi, Antonio Quarenghi e Mariano Valguarnera, insieme con altri letterati del tempo ...
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DALLA TORRE, Poncino
Gianfranco Formichetti
Nacque a Cremona all'inizio della seconda metà del sec. XVI ed esercitò il mestiere di notaio presso lo studio di un procuratore di questa città. Divenne [...] uomo.
Appare per certi versi originale la facezia XIII ("Del manto") nella quale, grazie alla abilità oratoria, il giudice dà ragione ad un pover'uomo che era stato truffato da un mercante. Senza bisogno di commento appare a questo proposito il motto ...
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BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] ibid. 1735; XXI, ibid. 1740 (prefazioni); Novelle della repubblica letter.,IX(1737), pp. 90-91; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia,II,Milano 1741, pp. 549, 661; IV, ibid. 1749, pp. 63, 117, 347; A. Calogerà, Raccolta d'opuscoli ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] damenapol. del sec. XVI [dall'Amor prigioniero di Mario di Leo], Napoli 1894, pp. 9, 35 ss.; F. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Milano 1741, p. 235; F. Flamini, L'egloga e ipoemetti di L. Tansillo, Napoli 1893, pp. XXX s.; B ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] lettera a Fauriel, è tal quale si rinviene poi nella Morale cattolica): di fronte alle cose inconoscibili, occorreva che la ragione non negasse né sospendesse la domanda di senso, e accettasse la risposta della Scrittura, dove dà conto di un bene ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...