DELITALA, Pietro
Angela Piscini
Nacque a Bosa (prov. di Nuoro), da Niccolò e da Sibilla Dessena presumibilmente intorno al 1540.
La famiglia paterna, di antica origine corsa, apparteneva a quel ceto [...] e religiosa abbiano consigliato al D. l'esilio; o, più banalmente, che la sua presenza a Siena sia stata causata da ragioni di studio.
Il D. fu dunque in gioventù a Siena per un periodo piuttosto lungo. Qui egli approfondì la conoscenza della lingua ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] , così come il corpo all'anima, la carne allo spirito". Onde egli tornava a far valere l'assioma che una "buona" ragion di Stato esigeva, in primo luogo, l'unità della religione nello Stato, l'intolleranza verso le nuove confessioni, la lotta senza ...
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BORSA, Matteo
Raffaele Amaturo
Nacque a Mantova nel 1751 da "comoda e civile famiglia". Allo stato presente delle ricerche non si conoscono né il nome dei genitori né il giomo e il mese della nascita. [...] - la completa estraneità alle opere di carattere letterario, così come la filosofia è aliena dalla poesia e la ragione dalla fantasia. Le medesime argomentazioni sono addotte nell'esame e nella confutazione del terzo "vizio", dal momento che ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] si possano trarre da una lettera a Gabrio de' Loschi, giureconsulto parmense, che il Novati gli attribuisce con qualche ragione; dopo il 1370 sarebbe stato a Montechiari nel Bresciano; di Il sarebbe passato poi a Brescia e ivi imprigionato, non ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] Gaione, Vita del padre T. C., in T. Ceva, Scelta di canzoni, Venezia 1756, pp. 6-14; F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1742, pp. 68 s.; T. Vallauri, C. T., in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, V ...
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ALBICANTE, Giovanni Alberto
Alberto Asor Rosa
Letterato milanese del sec. XVI, ebbe larga fama ai suoi tempi ed ha lasciato traccia di sé in alcune aspre polemiche con i più famosi avventurieri della [...] il primo ad offrir pace fu proprio il maggiore tra i due contendenti, cioè l'Aretino. Si è sospettato con qualche ragione che tale arrendevolezza fosse da attribuire ad un segreto interesse dell'Aretino, il quale desiderava che la stampa postuma dell ...
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GOBBI, Agostino
Anna Laura Saso
Nacque a Pesaro il 23 ag. 1684 da una famiglia di origine veneziana, undicesimo figlio di Giuseppe e di Caterina Rossi. Fu allievo del maestro di retorica palermitano [...] e Bibl.: G.M. Crescimbeni, Dell'istoria della volgar poesia, V, Roma 1710, p. 269; F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, II, Bologna 1739, pp. 384 s.; F. Vecchietti, Biblioteca picena, V, Osimo 1796, p. 124; I. Montanari, Elogio ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] corso del 1427, o comunque non dopo il 1428, fu costretto a lasciare Vicenza perché espulso dalla città: secondo lui la ragione stava nella gelosia che la sua presenza suscitava al Guarini, che insegnava nella vicina Verona. Andò forse in Grecia, o ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] tempra di organizzatore e in lui le mille idee, cui sempre arrivò per intuizione più che per cultura o ragionamento, assumevano immediatamente carattere di progetto concreto (un disegno, un articolo, l'ipotesi di un nuovo giornale), sfogo naturale di ...
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DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] movimenti e delle correnti più significative avviene qui sul terreno del "contrasto tra lo spirito e il senso, tra la fede e la ragione", del "dissidio fra l'umano e il divino" (prefaz. a Il sudario, p. 8). Temi questi cari al D. che tornano in una ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...