Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] della Riforma, e pietismo e razionalismo iniziarono a muovere guerra al principio d’autorità in nome del sentimento e della ragione. Al centro di queste tendenze innovatrici si pose la monumentale opera illuministica di L. Holberg; mentre, su esempi ...
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Stato dell’Europa orientale, confinante a N e a E con la Russia, ancora a N con la Bielorussia, a S con la Romania e la Moldavia, a SO con l’Ungheria, a O con la Slovacchia e la Polonia; si affaccia inoltre, [...] è possibile una distinzione tra le letterature che si sarebbero poi definite come russa, ucraina e bielorussa; per tale ragione il ricco patrimonio della Rus´ kieviana, dai testi a carattere religioso a quelli storici e folclorici, non è ascrivibile ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] di Zuma, indagato per diversi casi di corruzione, stupro, frode e riciclaggio di denaro; alle amministrative del 2016, anche in ragione dell'aggravarsi della crisi economica che da anni affligge il Paese, l’ANC ha ottenuto i risultati peggiori di ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] atomica, alla democrazia dell'impero americano, alla cittadinanza come privilegio di gruppi circoscritti per età, sesso, razza. La ragione sta nella storia della nozione di progresso così come si è venuta formando nella 'epoca delle ideologie' e del ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] un’opera compiuta in sé, che tratta nel modo più completo possibile del retto comportamento del principe in ragione della sua particolare posizione all’interno dell’ordinamento sociale, ed è finalizzato certamente all’ammonimento e all’educazione ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] propria precaria consistenza nel gioco della doppia verità. Solo che nella trama di questo gioco l'A. spesso si perde e i Ragionamenti non sono un capolavoro. L'opera è divisa in due " parti ". La prima di esse, ripartita a sua volta in tre giomate ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] , e dimandatolo:-Che date voi a mangiare a cotesta mula?-, e innanzi che 'l Piovano rispondesse, seguitò colui e innestò altri ragionamenti, tanto che giunsero a Firenze. Qui partendosi l'uno da l'altro, disse il Piovano: -Paglia-, ché prima non avea ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] scoperte, e non può prescinderne, anzi mostra con chiarezza quanto la ricerca e lo studio dei classici antichi fossero la ragione prima della sua attività umanistica e il fine principale del suo metodo educativo. Per il G. punto fondamentale del suo ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] provava invece solo esasperazione di fronte ai due monarchi guerrieri e non si attardava più a ricercare i torti e le ragioni di tante infinite dispute.
Pubblicando le Historiae, il G. credeva di estendere la fama del suo nome "ad non incertam spem ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] favore del vicerè non gli era venuto ancora a mancare nel 1562. Sembra però che sia caduto in disgrazia l'anno successivo per ragioni ancora oscure. A Palermo comunque non gli mancavano i nemici, il più acerrimo dei quali era un funzionario e uomo di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...