Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] come anche la precisa conferma dell'eq. (11) da parte di G. P. Thomson nel 1928. Si ritiene ora, in parte per ragioni teoriche, in parte per via di numerose esperienze sui raggi molecolari (v. Estermann e Stern, 1930), sui neutroni lenti (E. Fermi e ...
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Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] descrizione della struttura elettronica degli atomi può dar ragione delle caratteristiche principali che si osservano nelle varie degli atomi del reticolo produce le onde di Bloch e dà ragione di come le curve di dispersione E(k) differiscano da ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] raggi cosmici compresi in un intervallo di energia che va da alcune centinaia di MeV ad alcune decine di GeV. La ragione di questo va ricercata nel fatto che alle basse energie esiste un limite inferiore all'energia per nucleone corrispondente alla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La fisica e la chimica intorno al 1900
John L. Heilbron
La fisica e la chimica intorno al 1900
Il secolo compreso tra il 1870 e il 1970 rappresenta [...] rimase così soltanto l'incongrua assegnazione del premio Nobel per la chimica a Rutherford.
L'Accademia aveva previsto, a ragione, che molta parte della fisica sarebbe dipesa dalla conoscenza del valore di e. Il risultato più convincente della teoria ...
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Scienza greco-romana. Meccanica
Gianni Micheli
Meccanica
L’origine della meccanica antica è tradizionalmente associata al nome di Archita di Taranto. Diogene Laerzio afferma infatti che Archita fu il [...] sappia la musica, non sia ignaro di medicina, sia informato dei responsi dei giureconsulti, gli siano note l’astronomia e le ragioni dei cieli. (De architectura, I, 1, 2-3; il primo passo è quello cui fa riferimento Diels nella conferenza menzionata ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] dei sei libri del De arte venandi è quello maggiormente contrassegnato da un approccio aristotelico; interamente dedicato alla descrizione ragionata del mondo degli uccelli, esso suddivide i volatili in base all’habitat e al modo di nutrirsi, per poi ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] di varia natura. Negli acceleratori nei quali circolano fasci di protoni, di elettroni e di ioni, in ragione del principio di funzionamento si possono raggiungere energie differenti, comunque sempre sostanzialmente limitate dal fatto che parte dell ...
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Vento solare ed eliosfera
BBruno Coppi
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Inadeguatezza delle descrizioni fluidodinamica e termodinamica. 3. Configurazione del campo magnetico. 4. Parametri macroscopici [...] cinquanta Biermann (v., 1951) avanzò l'ipotesi secondo cui soltanto un flusso di particelle emesso dal Sole poteva dar ragione del fatto che, quando le comete entrano nel sistema solare, le loro code vengono spinte in direzione opposta rispetto alla ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] carriera universitaria. Infatti, in quanto membro dell'Università di Cambridge, era tenuto a giurare fedeltà alla Chiesa anglicana. Per ragioni ancora non chiarite, nel 1675 Newton ottenne dal re la dispensa a prendere gli ordini.
I 'Principia'
Nel ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] termica propriamente detta, arrivò per la prima alle medesime formule della teoria analitica di Fourier, e rese ragione, per la seconda, della dispersione e della termocrosi; infine, considerò la polarizzazione del calore raggiante causata da ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...