Personalismo
Jean-Marie Domenach
di Jean-Marie Domenach
Personalismo
sommario: 1. Origine e significati. 2. Mounier ed ‟Esprit". 3. Una crisi di civiltà. 4. Oltre il marxismo. 5. La rivolta della povertà. [...] di Descartes e di Malebranche; siffatto ottimismo della ragione lo opporrà sempre al personalismo escatologico di Berdjaev o del lavoro, non ne segue che il proletariato abbia sempre ragione. Resta sempre necessario interrogarsi a ogni incrocio: ‟Vi è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] a Muratori del 1716, per es., descrive con entusiasmo le opere del «Cavalier Neuton» come contenenti solo fatti e ragionamenti matematici:
non vi è forse altro mezzo per accordare la Filosofia con la Religione e difficilmente si avviseranno a Roma ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] metafisica.
b) Tale ricostruzione poggia sul cogito ovvero l'atto del pensiero. Il passaggio all'essere non è il frutto di un ragionamento, è intuitivo e non deduttivo.
c) La libertà è infinita, essa si scontra con i limiti di uno spirito finito e ...
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JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] .: "Il nostro signore e gran re, l'imperatore Federico, voglia il Cielo farlo vivere e gli prolunghi i giorni, spiegò la ragione all'aver Dio comandato di offrire sacrifici delle specie bovina e ovina, e non di altri animali. Egli disse che scopo del ...
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Il comunismo
Massimo L. Salvadori
Per comunismo si intende una dottrina la quale sostiene che il massimo benessere per l’umanità è conseguibile unicamente mediante la formazione di una società basata [...] formazione di una società omogenea e armonica, e la pace civile all’interno degli Stati e il venir meno delle ragioni dei conflitti tra gli Stati. La storia del comunismo ha avuto inizio nell’antichità ed è culminata nel Novecento nella costituzione ...
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GIANNINI, Tommaso
Cesare Preti
Nacque a Ferrara da Luca, intorno al 1556. Ingegno precoce, fu iscritto ai corsi di filosofia e medicina dello Studio cittadino, dove ebbe come maestro A. Montecatini [...] sostanza del libro. Ben più interessante è lo sforzo di ipotizzare un ventaglio di possibili cause manifeste, per dar ragione di fenomeni da altri autori ricondotti a cause occulte, oppure spiegati nell'ambito di argomentazioni astrologiche. Ed è in ...
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Indirizzo filosofico del 19° sec., il cui iniziatore è il francese A. Comte e i cui maggiori rappresentanti sono in Inghilterra J. S. Mill e H. Spencer, e in Italia R. Ardigò. Più in generale, il termine [...] Sia in Comte sia in Mill il presupposto antropologico è quello sentimentale (l’uomo non è soltanto e neppure prevalentemente ragione); il presupposto teorico (e in Mill più ancora che in Comte) è la propensione agnostica: la spiegazione razionale non ...
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NEOPOSITIVISMO (App. III, 11, p. 235)
Paolo Filiasi Carcano
R. Carnap e l'eredità del positivismo logico. - Il n. nel senso stretto della parola (come, cioè, quel movimento di logica e filosofia della [...] Tale influsso, determinante per l'evoluzione della filosofia inglese negli ultimi decenni, può misurarsi - per così dire - in ragione a un progressivo allontanamento da Russell e a una certa ripresa di motivi già presenti in Moore. Il punto decisivo ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] contro la fatalità del caso e di difendere la libera dignità di scegliere il proprio destino; fu questa una delle ragioni che permisero alla civiltà europea di sopravvivere anche alle sue crisi più gravi e alla minaccia sempre ricorrente di rinnovate ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] Geisteswissenschaften (1910), Frankfurt a.M. 1914 (tr. it.: La costruzione del mondo storico nelle scienze dello spirito, in Critica della ragione storica, a cura di P. Rossi, Torino 1954²; rist. 1969, pp. 143-289).
Durkheim, É., De la division du ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...