Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ermeneutica e pensiero debole
Costantino Esposito
La prima filosofia ermeneutica in Italia
Nella sua versione più diffusa a livello mondiale, l’ermeneutica è una tendenza di pensiero che parla soprattutto [...] , 2011.
M. Ferraris, Il mondo esterno, Milano 2001.
M. Ferraris, Goodbye, Kant! Che cosa resta oggi della “Critica della ragion pura”, Milano 2004, 20105.
P.A. Rovatti, Abitare la distanza. Per una pratica della filosofia, Milano 2007.
M. Ferraris ...
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Filosofo italiano (Napoli 1894 - Torino 1986), prof. di filosofia e storia della filosofia al Magistero di Torino (dal 1926), di filosofia morale all'univ. di Pisa (dal 1932) e all'univ. di Torino (dal [...] principali della speculazione di G. ricevono uno sviluppo sistematico in un'ampia opera (L'uomo) in più voll.: L'io e la ragione (1947), La moralità (1950, 2a ed. accr. 1967), La scienza (1955), La filosofia (1961), L'arte (1º vol. 1962; 2º vol. 1980 ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] su ciò che i concetti e i giudizi sottoposti ad analisi dovrebbero essere.
La maggior parte delle analisi, per ragioni evidenti, hanno avuto come loro oggetto concetti e giudizi accettabili per il filosofo che, assoggettandoli ad analisi, si sforzava ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] attorno al Sole di 43″ d'arco per secolo, un valore di cui la nuova teoria di Einstein poteva rendere ragione quasi perfettamente.
La teoria prevedeva inoltre che, per effetto della gravità, la luce dovesse essere deflessa in vicinanza di corpi ...
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Filosofo, saggista e poeta spagnolo di lingua inglese (Madrid 1863 - Roma 1952). Dal 1872 visse negli USA, pur conservando la cittadinanza spagnola; nel 1889 si laureò alla Harvard University, dove poi [...] sviluppò, nel ponderoso The life of reason (5 voll., 1905-06), una storia "naturale" dell'evoluzione della ragione umana, nei suoi aspetti scientifici, morali, estetici e religiosi, il cui modello può considerarsi la Fenomenologia dello spirito ...
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Filosofo francese (Parigi 1869 - Aix-les-Bains 1944). Fondatore e direttore della Revue de métaphysique et de morale, prof. alla Sorbona (1909), editore delle Oeuvres complètes di B. Pascal (14 voll., [...] matematica e fisica, sia delle attività intellettuali umane, come storia d'idee, evolversi della riflessione critica, di una ragione cioè che continuamente si adatta nel sistema aperto del sapere, alle esigenze poste dall'esperienza. Tra i suoi ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] di Aristotele si distingue da quella dei presocratici, ai quali non era ancora chiaro il concetto di metafisica, si può dire con ragione, come già è stato fatto, che con Aristotele è nata la fisica come scienza.
A questo punto è forse utile riportare ...
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Pensatore inglese (Cosgrove, Northamptonshire, 1820 - Oxford 1871). Ebbe alti gradi nella gerarchia ecclesiastica. Fu il più notevole continuatore dell'indirizzo filosofico, riallacciantesi al criticismo [...] rigoroso svolgimento delle dottrine di Hamilton. L'assoluto è per M. del tutto inconoscibile, inaccessibile alla ragione umana, oggetto esclusivamente della fede. Opere: Artis logicae rudimenta (1849); Phrontisterion (1850); Prolegomena logica (1851 ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] uomini, tuttavia, non possono conoscere Dio in modo completo e neppure i suoi fini. Boyle fissa accuratamente i limiti della ragione umana in campo teologico, come del resto, in quello della filosofia naturale, dove a suo parere, la conoscenza umana ...
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PACI, Enzo
Emilio Renzi
PACI, Enzo. – Nacque a Monterado (Ancona) il 18 settembre 1911, da Corrado, veterinario, e da Maria Sbriscia, ambedue di Senigallia.
Frequentò il liceo a Cuneo, dove il padre [...] e di Giovanni Gentile, cui contrapponeva una visione della ragione come problematicismo umanistico. Dal maestro Paci apprese la husserliano e nelle tesi antimaterialistiche della Critica della ragione dialettica (1960) di Jean-Paul Sartre.
Nei ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...