CORSINI, Matteo
Anna Benvenuti Papi
Nato il 4 nov. 1322 da Niccolò di Duccio e da Gemma di Guglielmo Stracciabendi, in seguito alla precoce scomparsa del padre (1334) fu affidato, insieme agli otto [...] alle case di Filippo Corsini, nel quale a ragione si identificava il più autorevole esponente dell'oligarchia XXX, a C. di N. Rodolico, rub. 902; D. Moreni, Bibl. stor.-ragionata della Toscana, I,Firenze 1805, p. 21; L. Passerini, Geneal. e storia d. ...
Leggi Tutto
AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] resto, che per rilanciare la FIAT fosse indispensabile ricreare un clima di collaborazione sociale.
Per questa ragione prese a interessarsi oltre che della sfera diretta delle relazioni industriali, delle politiche sociali dell’azienda, appoggiandosi ...
Leggi Tutto
DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] agrario (Roma 1848) e il terzo un Progetto per dare nel corso di un decennio agli abitanti di Roma il pane a tariffa in ragione di scudi 10 a rubbio, e per ottenere in pari tempo una maggiore coltura di grano nell'Agro romano (Roma s. d.); e ciò ...
Leggi Tutto
LUNGAROTTI, Giorgio
Francesco Chiapparino
Nacque il 29 ott. 1910 a Torgiano, presso Perugia, da Daniele e Nunziata Trona.
La famiglia era proprietaria di cospicui appezzamenti nell'area torgianese e [...] orientamenti che poi si sarebbero largamente diffusi nel panorama enologico italiano. Una simile scelta risultò a maggior ragione innovativa in un'area quale quella umbra, relativamente marginale rispetto alle tradizioni enologiche colte, come quella ...
Leggi Tutto
BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] del potenziamento della Banca nazionale, attuato attraverso aumenti di capitale e l'apertura di succursali. Per la stessa ragione avversò decisamente le iniziative in concorrenza con l'istituto unico di emissione, come avvenne nel 1852 di fronte al ...
Leggi Tutto
Marco Onado
La crisi finanziaria e l’Italia
Nel 2011, per la prima volta da oltre mezzo secolo, si è profilato il rischio che un paese sovrano appartenente all’area dei paesi avanzati non fosse in grado [...] all’altezza della situazione. L’ottimismo deriva dal fatto che la storia dimostra che i mercati non sempre hanno ragione.
Questione di crescita (e di competitività)
Ad aumentare la vulnerabilità italiana alla crisi finanziaria mondiale ha concorso ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Pietro
Daniela Brignone
Nacque il 13 sett. 1856 a Vergato, in provincia di Bologna, sull'Appennino toscoemiliano, da Matteo e Rosalinda Nannetti, di estrazione contadina. Constatata la mancanza [...] giunta alla terza generazione, ha sede nella zona industriale di Roma sulla via Tiburtina, dove si è trasferita nel 1957. La ragione sociale Fabbriche biscotti P. Gentilini s.r.l. è dedicata alla memoria del suo fondatore, al quale il Comune di Roma ...
Leggi Tutto
CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] , guidato, più che dal rigore dello studioso, da una visione religiosa, morale ed ideologica tutta personale. Per questa ragione negli ultimi anni della sua vita, come già nella maturità, fu un uomo completamente isolato, che, pur restando laico ...
Leggi Tutto
GIANFIGLIAZZI, Castello (Tello)
Vanna Arrighi
Nacque presumibilmente a Firenze da Cafaggio di Adimaro verso la metà del secolo XIII.
I Gianfigliazzi erano una antichissima e potente famiglia fiorentina [...] religiose soppresse, Spoglio delle pergamene del convento di S. Niccolò Maggiore, cc. 21, 27, 48v; A. Sapori, I libri della ragione bancaria dei Gianfigliazzi, Milano 1945, pp. 1, 35, 45, 48, 57, 60, 80, 100, 103; Id., Le compagnie bancarie dei ...
Leggi Tutto
Operazione di scelta finalizzata a trarre da un gruppo gli elementi migliori o più adatti a determinati scopi.
Agraria
S. delle sementi Processo mediante il quale le sementi sono liberate dalle impurità, [...] molto lentamente nel corso delle generazioni successive e solo in relazione alla morte casuale degli eterozigoti. Per questa ragione, fino a quando sono statisticamente possibili unioni tra eterozigoti, è difficile mediante la s. eliminare un allele ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...