INDOCINA (XIX, p. 112; App. I, p. 727)
Luigi MONDINI
Mario TOSCANO
Luigi MONDINI
Indocina francese. - Popolazione. - Dal censimento 1936 risultavano 23.030.000 ab. (densità: 31,1 ab. per kmq.), e cioè: [...] di Decoux, le truppe di occupazione del Tennō rispondevano attaccando gli esigui presidî francesi dei quali non tardavano ad avere ragione nel Cambogia, in Cocincina e nell'Annam e, dopo qualche tempo, anche nel Laos e nel Tonchino. Solo un paio ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] del Banco di Roma, si veda il suo bilioso ma stimolante Baraonda bancaria, Roma 1960).
Ma vi furono anche ragioni più squisitamente politiche (i tratti sempre più nettamente autoritari del regime, sino alla svolta impressa dal delitto Matteotti) che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Ludovico Antonio Muratori
Francesco Boldizzoni
Capita di rado, nella storia della cultura economica, di imbattersi in intelligenze che coniughino in maniera assoluta passione scientifica e impegno civile, [...] al materialismo sensista originatosi nell’Essay concerning human understanding (1690) di John Locke, l’esercizio della ragione costituisce per Muratori un approccio privilegiato, e forse l’unico approccio davvero ammissibile, alla religione e alla ...
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GUZZI, Carlo
Edoardo Borruso
Nacque a Milano il 4 nov. 1889, secondo di quattro figli (gli altri erano Giuseppe, Maria e Fanny).
Il padre, Palamede, ingegnere e apprezzato professionista, era titolare [...] costruttiva, ma pure da un ottimo rendimento, fu denominato G.P. (Guzzi Parodi).
La Società anonima Moto Guzzi (questa fu la ragione sociale definitiva scelta) fu fondata il 15 marzo 1921, con un capitale di 500.000 lire (5000 azioni da 100 lire): E ...
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CAPPONI, Neri
Michele Luzzati
Nacque a Firenze da Gino di Neri di Gino e da Maddalena di Raimondo Mannelli nel 1452.
Il padre, fondatore della potenza economica della famiglia, non tardò a utilizzarlo [...] nel "libro segreto" (che riteniamo di mano di Girolamo Capponi) che, mentre Piero e Girolamo Capponi erano usciti dalla ragione di Lione, il C. era contemporaneamente uscito da quella di Firenze. La separazione delle due compagnie si sarebbe ancora ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] commerciali. Per adeguare la forma societaria alle nuove dimensioni, il 3 nov. 1933 l'I. aveva modificato la ragione sociale della Ditta fratelli Innocenti, di cui era titolare con il fratello Rosolino, in Fratelli Innocenti società anonima per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] fini particolari e contemporaneamente un soggetto pubblico che realizza fini sociali attraverso la sua vita attiva, animata dall’uso della ragione: in tutto questo consiste la felicità e la pienezza della vita umana che sono l’obiettivo di ogni civis ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] e a quelli dell'azienda degli omnibus di quella città, di cui era presidente. Nell'aprile 1876, in seguito alla morte del ragioniere generale dello Stato G. B. Picello, il C. fu chiamato dal Depretis a quella carica. Si apriva così per lui un intenso ...
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GUICCIARDINI, Iacopo
Paola Moreno
Nacque a Firenze il 2 ott. 1480, secondo figlio maschio di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi.
Fu da subito destinato al commercio e si impegnò [...] l'aiuto militare dei Francesi, un governo oligarchico e filomediceo. La missione si concluse con un nulla di fatto, in ragione del rafforzamento del partito avverso a quello di Bichi dopo la vittoria degli Imperiali e del mutamento di alleanze del ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] i principî fondamentali della società, quando dall'opinione si passa alla violenza, allora il male che produce l'associazione è in ragione della sua potenza" (tornata 10 ott. 1848).
Socio fin dal 1846 dell'Accademia dei Georgofili, di cui fu eletto ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...