Principio della non contestazione e art. 115 c.p.c.
Antonio Carratta
La l. n. 69/2009, modificando il co. 1 dell’art. 115 c.p.c., ha codificato nel nostro sistema processuale il cd. principio della [...] (oltre che i fatti notori e le massime di esperienza) fra le deroghe che lo stesso art. 115 pone – sia pure per ragioni diverse – al principio generale con il quale esso si apre, nel limitare i poteri del giudice in materia probatoria, e cioè al ...
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Elisabetta Silvestri
Abstract
Viene analizzata la disciplina del procedimento di esecuzione forzata dei provvedimenti che portano condanna ad un fare o ad un non fare, dando conto di un recente intervento [...] ossia non relative a questioni che dovrebbero essere fatte valere con una opposizione all’esecuzione o agli atti esecutivi. Per questa ragione, il decreto del giudice dell’esecuzione non è suscettibile né di appello (Cass., 18.3.2003, n. 3979), né di ...
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Giovanna Reali
Abstract
Oggetto di esame è l’istituto dell’interrogatorio delle parti nel processo civile. Il codice di procedura civile prevede due tipi di interrogatorio, quello formale (art. 230 [...] per essere un adempimento obbligatorio da espletare come prima attività dell’udienza di discussione. In ragione delle caratteristiche di oralità, concentrazione e immediatezza che contraddistinguono il processo del lavoro, la finalità ...
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La legge delega sulla magistratura onoraria
Fulvio Baldi
La l. 28.4.2016, n. 57, recante delega al Governo per la riforma organica della magistratura onoraria, unifica tra di loro le categorie dei giudici [...] potranno gestire una rosa più o meno ampia e fungibile di magistrati onorari allo scopo di far “girare la ruota”. A maggior ragione, pertanto, si porrà sempre più come attuale il tema della migliore scelta possibile dei dirigenti da parte del C.S.M ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] 669 quater). La riproposizione di un'istanza cautelare rigettata è subordinata alla deduzione di mutamenti di circostanze o nuove ragioni di fatto o di diritto. Sempre nell'ottica dello snellimento dei tempi processuali, l'art. 669 octies prevede che ...
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Magistratura
Carlo Guarnieri
Introduzione
In tutte le società caratterizzate da un certo grado di differenziazione strutturale esistono ruoli specializzati cui viene affidato istituzionalmente il compito [...] a presentare, almeno in una certa misura, i caratteri tipici della triade (v. Shapiro, 1981, pp. 32 ss.). A maggior ragione, nei regimi democratici le tendenze a far sì che l'amministrazione della giustizia si conformi a tale modello sono più forti ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] questi costrutti, oltre a non essere sempre in grado di catturare la varietà degli assetti processuali, non chiariscono le ragioni che possono spiegare le diverse impostazioni (v. Damasíka, 1986). La diversa allocazione dei poteri tra il giudice e le ...
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Domenico Dalfino
Abstract
L’evoluzione storica del regolamento di giurisdizione viene tracciata attraverso l’analisi della dottrina e della giurisprudenza: dalla genesi dello strumento processuale del [...] , c.p.c., nominando il relatore, il quale deposita in cancelleria una relazione con la concisa esposizione delle ragioni che possono giustificare la relativa pronuncia. A ben vedere, l’operatività del meccanismo appena descritto parrebbe essere messa ...
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Achille Saletti
Teresa Salvioni
Abstract
Delineata la nozione di estinzione del processo, ne vengono illustrate le fattispecie tipizzate dal codice di rito, vale a dire la rinuncia agli atti del [...] processuale civile), in Enc. dir., XV, Milano, 1966, 919). Questa seconda conclusione merita consenso, poiché non vi è ragione di privare di efficacia ciò che trascende il processo, a meno che non si tratti di effetti sostanziali condizionati ...
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Danno da mancato godimento del riposo settimanale
Carmine Russo
L’Adunanza plenaria 19.4.2013, n. 7, si pronuncia sul risarcimento del danno dovuto al lavoratore per mancato godimento del riposo settimanale, [...] allegato e provato»);
- non c’è nessuna ragione per cui le regole generali soffrano eccezioni nel risarcimento biologico.
L’Adunanza plenaria n. 7/2013 condivide il ragionamento della ordinanza di rimessione e ripropone nella sostanza la soluzione ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...