Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] del 1948 lo abbia bocciato come un’eresia, neanche lo statuto dei lavoratori del 1970 ha potuto sconfiggere.
Paolo Grossi ha ragione ad affermare: «Alla fine degli anni ’30 è tutto un parlar di impresa» (2000, p. 253). Ma il corporativismo fascista ...
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Riforma dei servizi per il lavoro: assegno di ricollocazione
Liliana Tessaroli
Il contributo analizza il nuovo sistema dei servizi per il lavoro e delle politiche attive introdotto dal d.lgs. n. 150/2015 [...] servizi e politiche attive per il lavoro è sicuramente costituita dagli artt. 21 e 22 del d.lgs. n. 150/2015. Per ragioni di attinenza con l’oggetto della trattazione, l’analisi si soffermerà solamente sull’art. 21.
L’art. 21 disciplina in maniera ...
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Misure di prevenzione: l'evoluzione della giurisprudenza
Raffaello Magi
Quello delle misure di prevenzione è – sul fronte interpretativo – definibile come un cantiere aperto, stretto tra la crescita [...] da Cass. pen., 15.3.2018, n. 17946, in CED rv. n. 273036, ove si è ritenuto possibile – proprio in ragione del principio di autonomia valutativa – affermare la pericolosità di un soggetto assolto in sede penale dal reato di intestazione fittizia per ...
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Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] spesso è in grado di opporre una buona fede, che, vera o presunta, è in grado di escludere il dolo.
La ragione della ritenuta non applicabilità dell’art. 648 bis c.p. a chi abbia previamente compiuto il reato presupposto è effetto dell’estensione ...
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Giovanni Pesce
Abstract
La presente voce si propone di verificare l’evoluzione nel sistema processuale amministrativo dell’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato, chiamata oggi a risolvere controversie [...] plenaria non solo le questioni che avevano provocato contrasti in giurisprudenza, ma anche quelle che avrebbero potuto provocare contrasti.
Per tale ragione venne così modificato l’art. 45, t.u. Cons St. dall’ art. 5, l. 21.12.1950, n. 1018, con ...
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Immigrazione. La nuova disciplina dei rimpatri
Paolo Morozzo della Rocca
ImmigrazioneLa nuova disciplina dei rimpatri
Il 2011 ha messo in evidenza le difficoltà di relazione tra il legislatore nazionale [...] l’irrogazione della pena della reclusione al cittadino di un paese terzo il cui soggiorno sia irregolare per la sola ragione che questi, in violazione di un ordine di lasciare entro un determinato termine il territorio di tale Stato, permanga in ...
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Roberto Mastroianni
Abstract
Vengono esaminate le caratteristiche principali delle direttive, fonte del diritto dell’Unione europea che comporta una legislazione “a due stadi”. Analizzata la posizione [...] ’instaurazione ed il funzionamento del mercato interno (art. 114 TFUE) e ormai anche il più utilizzato dalle istituzioni in ragione sia dell’espandersi delle competenze dell’Unione verso settori più ampi e nuovi ma non di competenza esclusiva, sia ...
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Irreperibilità dell’imputato e sospensione del processo
Fabio Alonzi
Stretto tra la tradizionale disciplina della contumacia e le pressanti sollecitazioni di Strasburgo ad innestare nuove garanzie per [...] 2004, 589.
9 Cfr. C. cost., 21.3.2007, n. 117, in Giur. cost., 2007, 1118.
10 Non si riesce a comprendere la ragione per la quale nell’incipit del co. 2 sia stato escluso il riferimento all’art. 420 bis (che invece compare nell’articolo che regola la ...
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Regime penitenziario di rigore e colloqui difensivi
Carlo Fiorio
Attraverso la prima declaratoria di illegittimità dell’art. 41 bis l. 26.7.1975, n. 354 (d’ora in avanti: ord. penit.), la Corte costituzionale [...] , co. 3, c.p.p. stabilisce, infatti, che, nel corso delle indagini preliminari, quando sussistono «specifiche ed eccezionali ragioni di cautela», è possibile dilazionare per un tempo non superiore a cinque giorni l’esercizio del diritto di conferire ...
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La Corte costituzionale tra conflitti e diritti
Giovanna Pistorio
La giurisprudenza costituzionale degli ultimi anni mostra un’evoluzione del ruolo della Corte, chiamata, con sempre maggiore frequenza, [...] assonanza con l’idea kelseniana di giustizia costituzionale. Era il tempo in cui la Corte rappresentava «l’isola della ragione nel caos delle opinioni»2, in cui provvedeva alla dichiarazione di illegittimità costituzionale delle norme “superate” e di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...