Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pietro Verri
Loredana Garlati
Pochi uomini hanno legato il proprio nome a una città e a un’epoca come Pietro Verri, la cui parabola esistenziale e intellettuale si consuma all’interno della settecentesca [...] «La mia anima è stata sempre repubblicana». Pietro Verri da patrizio a cittadino, pp. 519-40).
C. Capra, I progressi della ragione. Vita di Pietro Verri, Bologna 2002.
A. Cavanna, Storia del diritto moderno in Europa. Le fonti e il pensiero giuridico ...
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Attività della Corte internazionale di giustizia 2017-2018
Marina Castellaneta
Nella generale proliferazione di pronunce rese da organi giurisdizionali internazionali tra il 2017 e il 2018, s’inserisce [...] e per l’esistenza di cause concomitanti in grado di produrre effetti diretti o indiretti sull’insorgenza del danno. In ragione di quanto detto, la Corte ha stabilito di dover decidere se «there is a sufficient causal nexus between the wrongful ...
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Gruppi parlamentari e partiti politici
Fabrizio Politi
La dialettica fra partito politico e gruppo parlamentare genera da sempre una forte tensione che si riproduce nei regolamenti parlamentari le cui [...] principi di programmazione dei lavori.
A questo proposito si rinnova la contrapposizione fra le esigenze di efficienza (in ragione delle quali vengono invocate norme che riducano il numero dei gruppi e la frammentazione politica ed assegnino maggior ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] il G. liberava il concetto di causa del negozio giuridico dal condizionamento di un riferimento esclusivo alla ragione giustificativa di un'attribuzione patrimoniale. Incidendo così una barriera tradizionale, configurò l'esistenza di una causa anche ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] .
Unico grande storico è nel 2° sec. a.C. Polibio di Megalopoli la cui storia universale si volge a indagare le ragioni dell’ingrandirsi di Roma e del suo sostituirsi alla G. nella guida della civiltà.
Sotto il dominio di Roma, la letteratura greca ...
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In diritto, la c. costituisce la fonte del diritto non scritta per eccellenza. Secondo la dottrina tradizionale, essa consta di due elementi: uno di tipo materiale (l’usus o diuturnitas) e un altro di [...] materie in difformità con le leggi scritte (c.d. contra legem).
Sul piano costituzionale, la Carta repubblicana, anche in ragione della sua rigidità (art. 138 Cost.; Revisione costituzionale) non fa menzione della c.; per cui anche in questo caso ...
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Nel diritto pubblico romano, garanzia riconosciuta al cittadino che, condannato dal magistrato alla pena di morte o al pagamento di una multa superiore a un certo ammontare, poteva appellarsi al popolo [...] esercitarono il loro potere di coercizione senza rispettare la garanzia, ritenuta un vero pilastro della libertas repubblicana; in ragione di ciò, una legge Valeria del 300 a.C. intervenne a sanzionare i comportamenti illegittimi, assicurando allo ...
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DICO Sigla di Diritti e doveri delle persone stabilmente conviventi, attribuita al disegno di legge relativo alle unioni di fatto, proposto dai ministri B. Pollastrini e R. Bindi e approvato dal Consiglio [...] caso di malattia o di morte, riconoscendo vicendevole possibilità di nominare il convivente quale rappresentate giuridico. In ragione del controverso dibattito pubblico e politico sollevato dall’iniziativa, il disegno di legge si è dapprima arenato ...
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SUCCESSIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Arnaldo BISCARDI
Francesco SANTORO PASSARELLI
Emilio ALBERTARIO
. Antico Oriente. - Nei diritti dell'Asia occidentale antica due principî stavano alla [...] (κύριος) e titolare civile dei suoi diritti familiari; se è maritata con prole, il marito ne è il κύριος, né vi è ragione di rottura del matrimonio, avendo essa, per l'ipotesi, assicurata la discendenza del de cuius; se è maritata senza prole e non ...
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VENDETTA
Raffaele Corso
. La vendetta nelle società primitive è un debito sacro che incombe ai confratelli della genealogia dell'ucciso contro quelli della genealogia dell'uccisore. Da qui il nome di [...] al defunto. Da tale dovere sono esclusi i bambini e le donne, ma per sentimento, per forza o per altra ragione ne partecipano. Si narra di madri che conservarono la camicia insanguinata dell'ucciso per mostrarla ai figli, ripetutamente, a meglio ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...