MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] - G. Olmi, Bologna 1986, pp. 526-606; E. Pii, Due interpreti della storia di Roma antica: Montesquieu e S. M., in Storia e ragione, a cura di A. Postigliola, Napoli 1987, pp. 339-351; Un accademico dei Lumi fra due città: Verona e Nîmes, a cura di E ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] semplice autodidatta. Sotto la guida di uno zio paterno cominciò quindi a occuparsi della bottega che per pochi anni assunse la ragione sociale di «Fratelli Pomba», cambiata nel 1810 in «Vedova Pomba e figli». Con il ritorno dei Savoia, e abolito il ...
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PASTORE, Valentino Annibale
Gaspare Polizzi
PASTORE, Valentino Annibale. – Nacque a Orbassano il 13 novembre 1868, da Lorenzo e Luigia Peirani.
Studiò presso l’oratorio di Don Bosco a Torino. Proseguì [...] nel 1938.
Sul piano teoretico la logica del potenziamento, le cui più alte aspirazioni teoretiche trovano «la loro ragione, il loro ritmo e un effettivo potenziamento nel pensiero puro dell’universale relatività» (Il mio pensiero filosofico, cit ...
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BENINCASA, Grazioso
Angela Codazzi
Figlio di Iacopo e di Contessa Casciotti, il B. dovette nascere prima del 1420 (se ne ignora l'anno preciso), probabilmente a Montesicuro, presso Ancona, ove era la [...] , trascritti a partire dal 1435, durante le sue peregrinazione nel Mediterraneo come "padron di nave". È questa la ragione della mancanza di sistematicità che ne caratterizza la trattazione.
Le coste italiane e dalmate affacciantesi sull'Adriatico e ...
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CARACCIOLO, Pietro Antonio
Giovanni Parenti
Nacque da Giovan Francesco, l'illustre rappresentante del petrarchismo napoletano del Quattrocento, e da Carmosina, figlia di Pirro de Rao (B. Croce, Giovan [...] di essere menzionata l'identificazione proposta da F. Palermo (I manoscritti palatini di Firenze, II, Firenze 1860, p. 590), e a ragione respinta dal Torraca (pp. 66 s.), del C. con Marc'Antonio Epicuro. L'equivoco, nato dal fatto che alcune stampe ...
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BOCCANEGRA, Egidio (Egidiolo)
Charles Verlinden
Figlio di Iacopo di Lanfranco e di Ginevra Saraceni, il B. nacque a Genova nella prima metà del sec. XIV e fu fratello di Simone, primo doge di Genova.
Durante [...] una squadra di circa venti galere. I viveri e le paghe mensili erano a carico del re di Castiglia e dovevano regolarsi in ragione di 800 fiorini per galera, tranne per la galera ammiraglia che doveva essere pagata 1500 fiorini.
Il B. partecipò con la ...
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BALDUCCI, Nicola
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Nacque a Roma all'inizio del sec. XVII. Fu, secondo quanto riferisce il Mandosio, dapprima accolito apostolico, poi oratoriano. Deputato della congregazione di Propaganda Fide, ebbe [...] fiorentini... libri quinque,Florentiae 1755, c. XXXX, n. 6) e di oratori (cfr. F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, 111,2, Milano 1744, p. 498), fu infatti fecondissimo autore di scritti ascetici e agiografici, parte dei quali ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] riformata. Per accreditare la sua candidatura compose ed inviò a Torino un saggio Sull'origine, uso ed abuso delle idee nel ragionare, il cui testo si conservava ancora nel tardo Settecento ma in seguito non è stato più segnalato; dal titolo lo si ...
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FORTIS, Alberto
Luca Ciancio
Nato a Padova il 9 o il 10 nov. 1741, da Giovanni Antonio Fortis Feracini e da Francesca Maria Bragnis, sua seconda moglie, fu battezzato con il nome di Giovanni Battista, [...] a Bergamo verso la fine degli anni '70.
La morte prematura del padre creò difficoltà economiche alla famiglia e in ragione di ciò i due figli maggiori poterono usufruire della frequenza gratuita al seminario vescovile di Padova. Dal 1754 al 1757 il ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] e un po' melanconica della realtà provinciale. Anche Alba, la moglie di Lucio, vive ed agisce solo in funzione di una "ragion di provinciac quando il marito decide di aiutare il fratello e scende finalmente dal suo piedestallo di artista, Alba gli si ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...