INNOCENZI, Angiolo
Raffaella Catini
Nacque a Fano il 25 ott. 1810 da Giuseppe, mastro muratore, e da Caterina Savelli.
L'incertezza sulla forma del nome (Arcangelo o Angiolo Innocenti o Innocenzi) trae [...] ; O.T. Locchi, La provincia di Pesaro e Urbino, Roma 1934, pp. 477, 481; A. Mabellini, La demolizione del palazzo della Ragione di Fano deliberata nel 1841 per la costruzione del nuovo teatro della Fortuna. Appunti di archivio, in Studia Picena, XIV ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] a Venezia una formale richiesta di abrogazione. Il 9 marzo la delegazione fu ricevuta in Senato dove il B. espose le ragioni padovane, "dicendo si anegeria tutto el padoan etc., et si aprisse etiam sul Polesene, et alia multa". Gli fu contrapposto un ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] s., 265, 280; F. Venturi, L'Italia fuori d'Italia, in Storia d'Italia, III, Torino 1973, p. 1075; L. Parinetto, Magia e ragione. Una polemica sulle streghe in Italia intorno al 1750, Firenze 1974, pp. 27, 30, 71-79, 133, 155, 171, 179, 182, 216, 267 ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] di 4.000 libbre di grossi di Fiandra rappresentava l'80% del capitale sociale della ditta; al suo rinnovo, sotto la ragione "Ferrante Burlamacchi, Prospero Bottini e C.", per il 1598-1605 il B. partecipò attraverso le compagnie di Lione e di Piacenza ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] , vi fu convocato per giustificarsi davanti al papa. Benedetto XIII lo fece attendere un anno prima di riceverlo. Accolse le ragioni del suo vescovo con apparente benevolenza, ma di ritorno a Trani il D. cambiò atteggiamento. Mise ora l'accento sulla ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] divenne il contrasto tra gli ultimi due, che si accusarono reciprocamente di volersi impadronire del giornale. Il G. lasciò La Ragione poco prima che il foglio, nel 1877, con l'avvento alla direzione di A. Luzzatto al posto del Cavallotti, assumesse ...
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GRAZIADEI, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Calavino, presso Trento, il 2 luglio 1744, da un altro Giovan Battista, medico, e da Teresa Sardagna. La famiglia era antica in [...] esauriente trattato sui principî della matematica e poiché "molti studiosi non afferrano a fondo l'indole ed il valore delle ragioni e proporzioni", sperava almeno di aver aperto la strada in quella direzione. Può essere utile, per valutare la natura ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] risulta esonerato dagli obblighi di insegnamento presso lo Studio perugino, dove appare sostituito da Matteo Spinelli. Forse la ragione dell'esonero fu una malattia del C.: in effetti in parecchie poesie egli ricorda una lunga e pericolosa infermità ...
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ABENAVOLI, Ludovico
Carlo De Frede
Nacque da Troilo e da Caterina Caracciolo intorno al 1470; è incerto se a Capua o a Teano (il Guicciardini, Storia d'Italia,V, 13, lo ricorda come L. Aminale da Terni); [...] , e altri feudi acquistò in seguito. Nel 1503 partecipò alla disfida del 13 febbraio contro i campioni francesi in Barletta, ragione della sua fama presso i posteri. Il 1 sett. 1518 fu eletto come uno dei tre sindaci dell'Università di Teano ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] qualche tempo, e il medico trevigliano Paolo Marzolo: il primo, nota figura del Risorgimento, lo aprì al culto della ragione e della libertà di pensiero, così contrastante con la religiosità ortodossa del padre; dall'altro fu indirizzato allo studio ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...