CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] . Nel 1745-1746 decorò il grande salone della villa del conte P. Lechi a Montirone (Brescia) con un Trionfo della Ragione e scene prospettico-illusionistiche alle pareti: è questa la sua opera più completa e complessa in Italia. Oltre a qualche opera ...
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LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] francesi, vennero imposti onerosi prestiti forzosi e decime; il 2 maggio arrivò a Padova Bonaparte, che nella sala della Ragione proclamò che "il veneto leone non rugge più": scarsa l'eco di questo fulmineo soggiorno del "liberatore dell'Italia ...
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CRESCENZIO, Antonello (Antonio)
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Sotto questo nome sono state raggruppate diverse pitture dei secc. XVXVI firmate "Antonellus Panormita", o "Antonell. Crexenciu / o.". In questo gruppo di dipinti, peraltro, [...] Gatti (attivo probabilmente in Calabria dal '90), non contrastano del tutto con dipinti che sono o si ritengono a ragione più tardi. In questi in effetti è presente uno sviluppo ulteriore di tale cultura (Assunta, Palermo, Gall. region. della ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] , Marussig, Funi, U. Oppi e M. Sironi per costituire un nuovo gruppo, "Novecento", che trovò subito la propria ragione critica nel patrocinio di Margherita Grassini Sarfatti, il cui salotto in corso Venezia a Milano era frequentato da politici ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] non appartenenti alla Scuola di S. Rocco: nel 1756 fu chiamato a Padova per il restauro del salone del palazzo della Ragione, gravemente danneggiato da un fulmine ed è probabile che in quello stesso anno G.B. Morgagni gli richiese un progetto per ...
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GRASSI, Luigi
Liliana Barroero
Quarto di cinque figli, il G. nacque a Roma il 18 apr. 1913 da Giuseppe, antiquario e restauratore, e da Edvige Bartoli. Dopo gli studi classici al liceo Mamiani frequentò [...] M. Pepe, il G. riaffermò con vigore (p. 9) la sua riflessione critica in proposito e dichiarò di individuare la ragione dello studio del disegno nel "tema del Disegno in se stesso, delle relative definizioni e considerazioni quali si leggono presso ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] editore, Poesie (1968), 1959 poesie 1971 (1971), L'ingiuria delle nubi (1973) e L'età improbabile (1979). La raccolta La ragione di essere (1967) fu pubblicata a Roma; mentre Poesie-Gedichte (1977) vide la luce a Tubinga. Nel 1946 prese avvio la sua ...
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JACOVACCI, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Giovanni e Caterina Jacovacci, nacque a Roma il 30 genn. 1838. Rimasto orfano a cinque anni (De Gubernatis), compì gli studi al Collegio Romano e, successivamente, [...] . Bisogna seguire i principii dei grandi maestri, ma non farsi loro imitatori […]. Fin dal 1859 fu detto e con ragione "Sorge l'alba di un novello periodo artistico predominato dal principio di verità". Bandito ogni esclusivismo il suo riposo finale ...
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PERSICO, Luigi
Alba Irollo
– Primogenito di Carmine, merciaio, e di Maria Del Giudice, nonché fratello del pittore Gennaro, con cui talvolta è stato confuso, nacque a Napoli nell’ultimo decennio del [...] storico della Soprintendenza archeologica di Napoli [ASSAN], I A3.8). L’artista lo ottenne per un uso temporaneo e anche in ragione della fama che aveva raggiunto, ma verosimilmente non smise mai di servirsene come studio (ASSAN, XIX A2 33.5).
I moti ...
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FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] che lo stesso F. definì "mediterranea", richiamandosi alle forme e ai caratteri propri della cultura italiana.
Queste vanno a ragione considerate opere della maturità, in cui teoria e pratica, forma e sostanza, fantasia e matematica si fondono in una ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...