PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] non riuscisse a dare alle stampe il rame, comunque Ponchini non abbandonò mai l’ambizioso proposito. Fu probabilmente per questa ragione che il 12 giugno 1569 ospitò nella sua casa fuori Padova una raffinata compagnia composta, oltre che da Cosimo ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] Dresda. Benché l'arte incisoria del C. non fosse sempre atta a tradurre l'arte pittorica dei modelli (per tal ragione l'Incredulità di s. Tommaso da Mattia Preti venne rielaborata a Parigi dal Beauvarlet), purtuttavia egli eseguì molte incisioni da ...
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GIOVANNI di Giovannello di Paulello
Cristina Ranucci
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore nativo di Narni, presso Terni, e attivo in ambito locale nel primo quarto del XV [...] compositivi e cadenze formali ispirati alla produzione pittorica umbra della prima metà del Trecento e che per questa ragione vengono definiti "arcaicizzanti". Nell'opera cesana di G., Cicinelli (p. 133) vede, per esempio, richiami alla Crocifissione ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] facile, e spedito"), che attribuiva al C. un Baccanale nel Monte di Pietà di Padova "condotto sul modo di Rubens". È per questa ragione che al C. sono state in passato attribuite opere che nulla hanno a che fare con lui, come il noto Ritratto di un ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] dubbio l'A. il primo autore. Egli, evidentemente, non era atto alla statuaria di grandi proporzioni, e forse per la medesima ragione toccò al Sormano di ternúnare, sempre sui modelli dell'A., il S. Paolo e forse anche il S. Pietro per la Cappella ...
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CISERI (Cisari, Cesari, Ceseri, Ciceri, Siceri), Andrea
Giovanni Leoncini
Di origine lombarda, nacque probabilmente verso il 1620. La sua formazione di pittore e decoratore avvenne a Firenze alla scuola [...] maggior parte dei guadagni in qualità di capobottega, ché altrimenti avrebbe dovuto dividerli a metà col socio. L'Accademia dette però ragione al C. con sentenza del 18 ag. 1677; ma, stando alle fonti, sembra che questa non abbia poi avuto esecuzione ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] cappelle radiali della basilica padovana di S. Antonio. Il tipo del deambulatorio era da tempo familiare a G. per varie ragioni: come francescano poteva conoscerne l'uso in chiese del suo Ordine nell'Italia settentrionale (le chiese di S. Francesco a ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] , passim). Anche se Vasari fa risalire al 1546 la relazione tra i due (Vasari, 1568, VI, 1881, p. 124), non c’è ragione di escludere una pregressa conoscenza di Pierino e Luca, data l’amicizia di quest’ultimo con Tribolo almeno dal 1538. Proprio dal ...
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FETTI, Domenico
Gabriello Milantoni
Non sono noti con precisione né il luogo né la data della sua nascita. Tuttavia, confrontando il certificato di morte, redatto in Venezia il 16 apr. 1623, dove l'età [...] con Bambino e i ss. Anselmo e Carlo Borromeo (Mantova, Amministrazione istituti Gonzaga), lunetta ideata per il palazzo della Ragione nella città ducale.
Fu tuttavia nella serie con gli Undici apostoli e il Cristo benedicente (Mantova, Galleria di ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] iniziò a elaborare un'"arte nuova" (evidente il prestito dalla "scienza nuova" di Vico), "un'architettura sua propria […] fondata dalla ragion vera delle cose" (Memmo, 1786). Pensò di diffondere le sue idee in un'opera a stampa, che a metà degli anni ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...