PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] . I tempi del Ghiberti (catal.), a cura di L. Bellosi - F. Bellini, Firenze 1978, pp. 36-47; Lorenzo Ghiberti: «materia e ragionamenti» (catal.), a cura di L. Bellosi, Firenze 1978, pp. 112-116; M.J. Zucker, Vasari and P. S. A study of Renaissance ...
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BUSI, Giovanni, detto il Cariani
Eduard Safarik
Figlio di Giovanni, nacque molto probabilmente tra il 1485 e il 1490, forse a Fuipiano al Brembo (Bergamo), città natale del padre che, come il B., si [...] pala di S. Gottardo (Madonna in trono con sette santi, Milano, Brera, n. 116), ma anche nei molti ritratti del Busi. A ragione pertanto il Ridolfi fece seguire a quella del Lotto la vita del B. "ardito pittore, il quale cercò di seguire la maniera di ...
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FARINA, Achille
Pietro Marsilli
Nacque a Faenza (prov. Ravenna) il 16 febbr. 1804 da Ignazio e dalla romana Lodovica Errani. Di umili condizioni, i primi studi artistici li effettuò a Faenza frequentando [...] tuttavia di essere un amministratore abbastanza capace, molto legato alla memoria del padre (non modificò mai né il marchio né la ragione sociale della ditta, che anche dopo la morte del F. restò A. Farina e figlio), interessato alla storia dell'arte ...
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FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] a villa Albani (Torlonia), in cui è rappresentato un paesaggio con un cervo ucciso e tre cani a riposo. Senza altra ragione apparente se non quella di visitare la regione o di dare inizio con discrezione alla carriera di pittore, partì per la Toscana ...
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BERNARDINO di Martino
Gian Giorgio Zorzi
Architetto e scultore attivo a Vicenza nel sec. XV, da non confondere con altri artisti dallo stesso nome, ma dei quali è taciuta o non è accertata la paternità, [...] , la scala principale, tuttora esistente, che dalla piazza dei Signori sale al piano nobile delle logge del Palazzo della Ragione di Vicenza; nell'anno 1499 venne eletto arbitro da Gerardo merciaio, zio paterno di Valerio Belli, famoso incisore di ...
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BROGGIO (Broggi, Brog, Brosch, Brolisi, Brozi), Giulio
Vera Nankovà
Costruttore e architetto, era, secondo il Martinola, figlio di Stefano da Albiolo (Como); secondo lo Zendralli proveniva da una famiglia [...] Baden a Ostrov nad Ohři (Boemia occidentale). Nel 1688 cominciò il santuario a Horní Police, poi ingrandito da Ottavio. A ragione, probabilmente, gli vengono attribuite la cappella di S. Francesco Saverio a Libĕšice (1688-92) e la porta del castello ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] fama e riconoscimenti.
Al suo rientro a Padova, nel 1815, ottenne il prestigioso incarico di allestire, nel palazzo della Ragione, un evento spettacolare per salutare l'arrivo delle maestà imperiali, Francesco I e Maria Ludovica, il 20 dicembre dello ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] loro contratta, il C. rifiutava negando la parità nella collaborazione e l'esistenza di tale società; l'Accademia dette ragione al Ciseri con sentenza del 18 ag. 1677, pur tuttavia le testimonianze sono concordi nel riconoscere le maggiori capacità ...
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LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] ma già identificato nella statua attualmente nel giardino di Boboli (Holderbaum; Keutner lo attribuisce a Stoldo) o, a ragione, in quella oggi conservata, insieme con la vasca, in palazzo Medici Riccardi (Keutner), attribuita appunto ad Antonio, cui ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] a Udine il 26 ag. 1819.
L'opera del D. è stata eccessivamente svalutata dalla critica con giudizi che si ha ragione di ritenere di parte e immotivati. Così il Catalogo, che lo Joppi (1894) squalifica ("a poche buone notizie ... sono uniti fallaci ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...