BROLETTO
P.F. Pistilli
Con il termine b. si indica l'edificio dove, nei secc. 12° e 13°, aveva sede la magistratura dei comuni lombardi e nel quale si svolgevano l'attività amministrativa e l'esercizio [...] , I, Milano 1980, pp. 109-162; A. Grimoldi, I luoghi dell'autorità cittadina nel centro di Milano. Il Palazzo della Ragione, Milano 1983; Il Broletto di Brescia. Memoria ed attualità, cat., Brescia 1986; A.M. Romanini, Arte comunale, "Atti del 11 ...
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Nelle religioni monoteistiche, essere supremo, concepito e spesso adorato universalmente come eterno, creatore e ordinatore dell’Universo. Nelle religioni politeistiche, ciascuno degli esseri venerati [...] che insistono tutte sul concetto di D., secondo l’espressione di B. Pascal, sensibile (cioè percettibile) «al cuore, non alla ragione». A tali correnti si collegano in qualche modo quelle che, sottolineando non solo la trascendenza di D., ma anche la ...
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ICONOGRAFIA e ICONOLOGIA
C. Frugoni
L'i. e l'iconologia usano l'immagine, sia essa òpera d'arte' o meno, come fonte storica sui generis per ricostruire il passato. Il significato dei due termini e la [...] fuse, nella coscienza di quegli uomini e nel quotidiano scorrere di quelle vite che si vogliono ridestare, a maggior ragione quando scrittura e illustrazione sono poste l'una accanto all'altra sullo stesso medium, come per es. sulla pagina ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] vivi: ci si può allora chiedere se l'immagine non si allontani da una concezione dell'a. come principio di vita e di ragione - la parte dell'uomo fatta ad imaginem Dei - a vantaggio di un'a. concepita come 'doppio' e con la stessa materialità degli ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] / tener lo campo, e ora ha Giotto il grido, / sì che la fama di colui è scura» (vv. 94-96).
E le ragioni del suo successo incontrastato attraverso i secoli appaiono in sostanza le stesse che erano alla base degli apprezzamenti entusiasti delle fonti ...
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LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...] Proserpina e una Porzia che mangia i carboni ardenti, databili secondo Sponza entro il primo lustro del XVIII secolo in ragione delle analogie con le opere contemporanee di Ss. Giovanni e Paolo, così come la Diana cacciatrice di ubicazione ignota e ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] la lezione di un solo maestro e poneva invece la ragione, l’ordine, la razionalità come perni del rinnovamento architettonico. intenti didascalici, i cui richiami al classicismo, alla ragione, all’ordine naturale valsero come riproposizione di un ...
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IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] di transazioni e affari, che vedono spesso I. interloquire col potente Consorzio della Misericordia Maggiore, probabilmente in ragione della sua alta posizione sociale.
La prima testimonianza relativa a un lavoro di miniatura risale al 1468, quando ...
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Fidia
Manuela Gianandrea
Un protagonista della grande arte greca
Fidia visse nel 5° secolo a.C., l'età d'oro della storia di Atene, e fu amico di Pericle, protagonista politico di quel grande momento. [...] le amazzoni e i giganti, tutti simboli della forza bruta, selvaggia e irrazionale, vinta dalla saggezza e dalla ragione: allusione alla vittoria degli Ateniesi sui Persiani.
Il fregio infine raffigurava lo svolgimento delle Panatenee, le grandi feste ...
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KLEOMENES (Κλεομένης, Cleomĕnes)
G. A. Mansuelli
Ci sono pervenute quattro sculture con firme di artisti di nome K.: 1) l'Afrodite Medici della Galleria degli Uffizî a Firenze, firmata da un K., figlio [...] n. 4, date anche le circostanze in cui il marmo fu riscoperto da L. Lanzi nel giardino della villa di Castello, non v'è ragione di dubitare. L'iscrizione n. 1 è certamente moderna nella redazione attuale, ma ricalca, come già noto E. Q. Visconti, una ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...