Fotografo e regista cinematografico statunitense di origine ungherese (New York 1928 - Parigi 2022). Dopo avere studiato sociologia, ha lavorato come illustratore; trasferitosi a Parigi (1948), si è dedicato [...] d'achat des cadres; 2002, Roma, Palazzo delle Esposizioni; 2013, New York, Howard Greenberg Gallery; 2016, Milano, Palazzo della Ragione), gli è stata anche dedicata una sessione retrospettiva dei suoi film (2000, Harvard, cineteca universitaria). ...
Leggi Tutto
OMICCIOLI, Giovanni
Margherita ABBRUZZESE
Pittore, nato a Roma il 25 febbraio 1901; ha cominciato a dipingere dopo il 1935, maturando lentamente la sua esperienza pittorica. Attivo nell'ambiente romano, [...] Vercellese e dei paesi della Sila. Egli ritrae evitando la tesi e il simbolo, diretto a notare poesia e non ad usare ragione. Ed al colore O. affida la sua libertà di espressione, lo svincolarsi dall'oggetto, la resa emotiva; il disegno, nella sua ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , le istituzioni comunali e che coincidono con i luoghi di mercato; nell'esempio di Padova (1218-1219 ca.) il Palazzo della Ragione si erge tra le due piazze adibite a mercato e le mette in comunicazione con una soluzione di sottopassaggi ad archi ...
Leggi Tutto
POZZO e CISTERNA
F. Cresti
Il p. e la cisterna rappresentano due delle componenti essenziali nei sistemi di raccolta delle acque potabili. Nel Medioevo occidentale si identificarono genericamente come [...] commerciali presentano muri in opus incertum e conci squadrati (spessore di m 1,10-1,50), anche in questo caso in ragione del volume previsto.Elemento comune a tutte le cisterne è l'opus signinum per il rivestimento interno. Esso consiste di laterizi ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] entro la seconda metà del Quattrocento in alcuni dei centri più importanti del Rinascimento italiano. L'alta qualità del suo stile dà ragione del prestigio dei committenti laici e religiosi che a lui si rivolsero.
Tra la metà del sesto e la fine del ...
Leggi Tutto
LITTERINI (Letterini), Agostino
Francesco Sorce
Nacque a Venezia nel 1642 dal pittore Bartolomeo (Leopardi). L'artista era solito firmare le proprie opere con il cognome di Litterini. La variante Letterini [...] di vista molto ribassato. Nella volta a botte della medesima cappella l'artista raffigurò inoltre il Paradiso. In ragione delle affinità stilistiche con le opere menzionate è possibile ipotizzare la stessa autografia anche per gli affreschi delle due ...
Leggi Tutto
Asterix
Alfredo Castelli
La rivincita dei Galli
I tanto vituperati Galli dei libri di storia, dopo quasi duemila anni, si sono presi la loro rivincita! Un villaggio gallo, quello di Asterix appunto, [...] (nome dato dai Romani agli abitanti Celti ‒ dal greco Kèltoi ‒ della Gallia), cioè i loro diretti antenati, prenderle di santa ragione dal 'nostro' Cesare e dai suoi soldati. Il momento della rivincita giunse finalmente nel 1959, quando René Goscinny ...
Leggi Tutto
PENATI (Penates, Dii Penates)
M. Floriani Squarciapino
A Roma e nel Lazio, dove il culto è originario, fan parte delle divinità familiari come il Genius, i Lares e i Manes; la loro denominazione deriva [...] filosofi e i suoi maestri; Severo Alessandro gli uomini più rappresentativi del passato, tra cui Abramo e Cristo.
Per tale ragione non abbiamo una iconografia ben definita dei P.: taluno ha pensato che possano riferirsi ai P. più che ai Lari le ...
Leggi Tutto
GERVASIO di Canterbury
P. Kidson
Monaco della cattedrale priorato della Christ Church a Canterbury (Kent), vissuto tra il 1140 ca. e il 1210 ca., G. fu cronista e autore del Tractatus de combustione [...] il peso delle coperture, argomentazioni tecniche che quasi certamente egli ottenne dall'architetto.G. non rivela mai la ragione del suo interesse senza precedenti per i sistemi costruttivi e presenta l'incendio del coro romanico come un'azione ...
Leggi Tutto
ANASSIMANDRO (᾿Αναξίμανδρος)
P. Orlandini
Filosofo ionico, vissuto nella prima metà del VI sec. a. C. L'iconografia di A. si basa su un frammento di rilievo del Museo Naz. Romano della prima età imperiale, [...] Treviri rappresentante un sapiente con una meridiana, il Krüger ha voluto riconoscere A., inventore della meridiana. Per la stessa ragione il Lippold e il Brendel hanno creduto di riconoscere A. fra i sette sapienti del noto mosaico di Napoli.
Bibl ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...