Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] Villa e il Preston assistettero 27.000 spettatori e la finale del 1893 fu vista da 45.000 spettatori paganti. Le ragioni per cui un così alto numero di spettatori fosse attratto dalle partite non sono difficili da indovinare. Con l'approssimarsi del ...
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Fame
Paul P. Streeten
Introduzione
Il bisogno di cibo è forse il più fondamentale di tutti i bisogni umani. Gli uomini possono sopravvivere bevendo acqua non potabile e senza essere vaccinati contro [...] nei paesi a basso reddito come l'India o la Nigeria. La cifra giusta è più vicina al 10-15%. Le ragioni di questi errori di valutazione sono molte, ma in gran parte consistono in una sopravvalutazione delle calorie necessarie, nell'aver trascurato ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] solo dopo la morte, nel febbraio 1878, di Pio IX.
Per quanto concerne il Napoletano, il compito di tenere vive le ragioni del fronte intransigente viene assunto da «La Libertà cattolica», testata nata nel 1865 a Venezia sotto la guida di Pietro Balan ...
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Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] di sé connesso a determinati vissuti corporei e che interviene allorquando questa presenza del senso di sé, per qualche ragione, viene a mancare.
A. Milani Comparetti (1982) tende invece a far risalire la differenziazione mente-corpo a tempi più ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] razionalità della sua gestione e può essere risolto solo limitando i compiti dello Stato stesso.Se si può parlare a ragione di una certa polarizzazione sul piano delle élites, presente già da tempo ma esplosa solo con la crisi dell'economia mondiale ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] (tra cui il FORTRAN), oppure alla gestione dei dati (fra cui il COBOL), oppure alla manipolazione di simboli finalizzata a svolgere ragionamenti e deduzioni (tra cui il LISP e il PROLOG), oppure alla scrittura di software di sistema (tra cui il C e ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] in due compartimenti da un diaframma fatto di asbesto impregnato di polimero; in effetti il diaframma è attaccato al catodo, ragion per cui il compartimento catodico è piccolo e l'NaOH prodotto è estratto attraverso la rete catodica. Il diaframma non ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...