Apprendimento canoro
Peter Marler
(Center for Animal Behavior, University of California Davis, California, USA)
Gli uccelli comunicano fra loro mediante un repertorio di vocalizzazioni. I richiami sono [...] un decorso temporale diverso nel ciclo della vita. Il primo presenta la proprietà di riapparire quando, per qualunque ragione, un animale proceda attraverso una fase di pattern d'azione mutevole, seguita da rielaborazione selettiva delle varianti ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] , Pupin aveva il vantaggio di essere un ricercatore universitario indipendente, non legato a un'azienda e, anche per questa ragione, nel giugno 1900 riuscì a ottenere un brevetto per il suo sistema di carico con avvolgimenti, in seguito noto come ...
Leggi Tutto
Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] teoria come quella vichiana dei 'corsi' e dei 'ricorsi', che prevede il ritorno dell'umanità - una volta pervenuta alla 'ragione spiegata' - al primitivo stato di barbarie, la sua caduta in una 'barbarie seconda'. Poco importa se questa barbarie sia ...
Leggi Tutto
La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] materia cosmica. Se si calcola tale densità tenendo conto soltanto dei corpi celesti visibili, risulta troppo bassa per dare ragione della morte calda. Tuttavia è fondato il sospetto che oltre ai corpi celesti visibili vi sia altra materia che non ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] 'altra posizione ma, cercando di mettere nella giusta luce il rapporto di forma e funzione degli organi, affermava: "Hanno ambedue ragione, posto che si accettino a vicenda" (in Kuhn 1967, p. 92). Nella stessa recensione Goethe criticava le posizioni ...
Leggi Tutto
Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] : il posto più lontano dove sinora sia mai arrivato.
Le parole volano, lo scritto rimane
Questo sentenziavano, non senza ragione, gli antichi Romani. Attraverso la scrittura gli esseri umani ricordano le proprie origini e le proprie tradizioni. L ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] di un lento e costante processo, acuitosi nella seconda metà del Quattrocento, che porterà al crollo della ragione, triste appannaggio della Controriforma.
In effetti i tentativi di segregare gli ebrei in un quartiere particolare, loro destinato ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] modello del deficit continua infatti a informare in larga misura le dichiarazioni di politici e scienziati (Michael 2002). Una ragione di questa mancata svolta sul piano operativo risiede forse anche nella difficoltà di tradurre sul piano pratico le ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
La definizione di una disciplina [...] dalle fonti, in primo luogo dai donativi papali del Liber Pontificalis, e non ci sono pervenuti proprio in ragione del loro valore, mentre esistono esempi di cibori altomedievali in materiale litoide con decorazione scolpita noti da scavi ...
Leggi Tutto
Televisione
Giuseppe Cereda
Il rapporto tra televisione e cinema
Già negli anni Sessanta, Roberto Rossellini sosteneva, subordinando a questa sua convinzione una lunga e consistente attività televisiva, [...] dunque, come impegno marginale e aggiuntivo, dal loro essere servizio pubblico. Anche se poi vi era una doppia ragione di convenienza sul piano dell'acquisizione e dell'innesto di professionalità del cinema e sul piano del prestigio nazionale e ...
Leggi Tutto
ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...