Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] -sociale dell'utopia, non ha mancato di attirare l'attenzione quello, per così dire, della sua natura interna, del tipo di ragionamento o di immaginazione a cui corrisponde e da cui è sorretta. In questo senso già in Bloch si sono visti alcuni spunti ...
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superstizione Il fatto di avere credenze e compiere pratiche che, nella valutazione della cultura e delle religioni superiori, ufficiali e dominanti, sono ritenute frutto di errore e d’ignoranza, di convinzioni [...] ufficiale e questo spiega come la s. abbia quasi sempre un carattere culturalmente arretrato e inferiore. Per la stessa ragione, mentre ogni religione è un tutto organico, le s. che sopravvivono da civiltà anteriori e ormai disintegrate sono ...
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I temi generali dell'e. hanno ricevuto un'ampia esposizione nel XIII vol. dell'Enciclopedia Italiana nella voce economia politica, in cui è tracciato il profilo delle correnti classiche e marginaliste. [...] aggregata (consumo più investimento) uguaglia l'offerta aggregata, cioè il reddito è in equilibrio, e non vi è alcuna ragione per cui questo livello di reddito sia associato alla piena occupazione del lavoro e dell'esistente capacità produttiva. In ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] autoritari (v. Small e Singer, 1976; v. Garnham, 1986; v. Maoz e Abdolali, 1989).
Ma se così è bisogna concludere che hanno ragione i realisti, che il regime politico non fa differenza, che la politica estera degli Stati in materia di guerra e pace è ...
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Nella tecnica, riscaldamento di un liquido a temperatura maggiore di quella a cui bolle a pressione atmosferica; si ottiene aumentando la pressione del liquido.
Riscaldamento a pressione costante di un [...] vapore surriscaldato ha bassa conducibilità termica, e questo riduce notevolmente le perdite di calore. Per questa ultima ragione il s. è utilmente usato ogniqualvolta si debba trasportare il vapore in punti di utilizzazione relativamente lontani dal ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] un progetto valido per le repubbliche democratiche multiculturali, a condizione di non dimenticare che il patriottismo è fatto di ragione e di passioni e che le passioni del patriottismo non sono affatto quelle cieche e brutali dell'attaccamento alla ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] di un capo di moda. Sapir ha osservato che un individuo può abbracciare una determinata religione per le stesse ragioni per cui segue un'innovazione nel settore dell'abbigliamento: è legittimo infatti parlare di moda religiosa quando gli individui ...
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Cristiani in movimento
Patrizio Foresta
Cristiani in movimento: significante e significati
I movimenti sono una componente rintracciabile in tutta la storia del cristianesimo e delle Chiese cristiane; [...] il suo dinamismo e il suo progetto di riconquista cattolica della società e di «difesa della fede»66. Per questa ragione la parabola dei movimenti ecclesiali, così come lo è stato il movimento cattolico, è un fenomeno di grande significato storico ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] derivanti da un'impresa cooperativa (v. Menlowe, 1993).
Alla fine (lo nota ancora Hart in altro luogo) "ciò che la ragione domanda è la cooperazione volontaria dentro un sistema coercitivo" (v. Hart, 1961, p. 193; tr. it., p. 230). Eppure, nonostante ...
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Virtuale, estetica del
Daniela Angelucci
Il termine
L'aggettivo virtuale, dal latino medievale della scolastica virtualis, derivato a sua volta da virtus, ovvero facoltà, potenza, si presenta generalmente [...] intermedi', "finestre artificiali che si aprono su un mondo intermediario, nel senso di Platone, su un universo di entità della ragione, nel senso di Aristotele" (Vertus e vertiges du virtuel, in Art press spécial, 1991, 12; trad. it. in Capucci 1993 ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...