BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] che lo aveva prevenuto alla chiusa dell'Adige: una deviazione che, per poter essere operata (si è pensato con buone ragioni alla Valsugana), richiese forse il consiglio e l'appoggio del marchese del Friuli.
Sicuramente documentabile è la assenza di B ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] alcune altre lettere e scritti minori registrati dal Desjardins e non facili da indicare non hanno trovato posto, per ragioni varie, nelle Oeuvres.
Fonti e Bibl.: Fonte primaria della biografia e dell'attività letteraria, politica e scientifica del B ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] figura di C. XIV aveva perduto i suoi precisi segni storici per divenire un'ombra, ma simbolo del buon senso e della ragione, tra le ombre di Loyola, Scoto, Berkeley e s. Teresa, nelle anonime (ma dell'abate Bastos) Entrevues du pape Ganganelli (1777 ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] appaiono effettuati a capriccio, come una lettura affrettata del sommario potrebbe ancora lasciar supporre. Essi sono stati stabiliti a ragion veduta in funzione di un progetto, con un rigore che non manca di sorprendere, soprattutto dopo che si sia ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] e la già menzionata Santa Romana Repubblica. Nella prolusione èanche tratteggiato, ed è ilparagrafo di essa che riveste per ovvie ragioni il maggiore interesse, il contenuto del vol. II della Polemica, che invece il F. non avrebbe mai scritto o del ...
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EPPE, Jean d' (Giovanni d'Appia)
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente verso il 1240 da Guillaume, nel villaggio di Eppes presso Laon (Francia). Poiché al fratello maggiore Laurent spettava per diritto [...] Zambrasi e con l'alleanza dei feudatari di Modigliana e Castrocaro. Imbaldanzito da questi successi, credette di poter avere presto ragione del nemico e alla metà di giugno intimò alla città di Forlì di scacciare Guido da Montefeltro e i suoi ...
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CONTARINI, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 27 nov. 1578 da Marco (1541-1613) di Paolo e Comelia di Giorgio Corner.
Senatore d'un certo credito il padre, di casata ricca e politicamente rilevante [...] del dicembre 1608. Suo compito - per tutta la contesa veneto-pontificia che anche a Torino ebbe un'enorme risonanza: "non si ragiona d'altro che di questi affari col pontefice e pare che essi facciano metter ogni cosa in silentio", avvisa il C. il ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] mesi uscirono la ristampa romana dell'Analisie confutazione succinta della Bolla di Pio VI (maggio 1798), e il Ristretto ragionato degli atti emanati dalla Municipalità d'Ancona (settembre 1798). Nello stesso anno VII, probabilmente nel febbraio 1799 ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] un debito contratto da Malatesta con la figlia, somme che, considerate le condizioni di profondo indebitamento del testatore e a maggior ragione dei suoi eredi, è assai dubbio siano mai state pagate.
Il 5 giugno 1412 Paola diede alla luce il primo ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] , come il criticismo moderno, respingendo la metafisica del vero e del bene, non finiva però per respingere il valore della ragione e degli ideali etici, che concepiva piuttosto in modo nuovo e realistico.
Nel gennaio del 1890 il C, iniziò l ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...