GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] con il loro carico di pastello nel golfo di Biscaglia, la situazione della ditta fu compromessa drammaticamente: la "ragione" Guicciardini, che aveva accumulato debiti per 25.000 ducati, messa alle strette dalle pressanti richieste dei creditori, fu ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nei primi mesi del 1460, da Alvise del procuratore Marco (fratello del doge Francesco) e da Orsa Lippomano di Nicolò.
Poco si sa del padre; certo [...] a Blois e a Parigi.
Fu una missione breve (il F. rimase in Francia poco più di un anno, e forse per tal ragione l'ambasceria venne ignorata da cronisti quali il Malipiero e da moderni storici come il Firpo), ma intensa, dal momento che nel corso di ...
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DELLE BRACHE
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti pisani affermatasi in modo particolare nel secolo XIV.
Ildebrando "de Brachis" fu tra i consiglieri del Comune di Pisa chiamati ad approvare gli accordi [...] discendente di Biagio, Andrea di Biagio di Guido D., operaio del duomo, venuto a morte nel 1435. In particolare il Libro delle ragioni del D. (Archivio di Stato di Pisa, Opera del duomo, n. 1289) è "una delle più importanti raccolte di bilanci che si ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] era quello di squadrero. Nel gennaio dello stesso anno però egli risulta detenuto nel castello di Monza. Non si conosce la ragione della prigionia, ma comunque nel gennaio dell'anno successivo il C. fu liberato ed accompagnato a Milano presso il duca ...
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PASSERIN D'ENTREVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio
Mauro Moretti
PASSERIN D’ENTRÈVES E COURMAYEUR, Ettore Onorio. – Nacque a Torino il 26 dicembre 1914 dal conte Carlo Piero e dalla nobildonna Paola Ferrero [...] e della società degli ultimi due secoli, in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XLV (1991), pp. 408-436; N. Raponi, Ragioni di un ricordo. Gli anni e l’insegnamento milanese di E. P. d’E., in Ottocento romantico e civile. Studi in memoria di E ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] aveva forti legami finanziari con la casa d'Austria, tanto da far pensare che il Senato lo avesse scelto per questa ragione. Ma c'entrava pure un qualche suggerimento di W. A. von Kaunitz, che aveva conosciuto il giovane gentiluomo italiano a Parigi ...
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FARNESE, Angelo
Beatrice Quaglieri
Figlio di Pierluigi il Vecchio e di Giovannella Caetani, nacque presurnibilmente nel 1464 0 Poco dopo a Canino (prov. di Viterbo), dove i genitori si erano stabiliti [...] .
In quello stesso periodo moriva il padre del F., Pierluigi. Il suo testamento reca la data del 12 dicembre e si ha ragione di credere che la sua morte non sia stata di molto Posteriore. Nel testamento il F. era nominato erede universale dei beni ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] i bastioni in terra e legno: la spesa era pagata parte dalla Camera ed il resto dai cittadini e dal contado, in ragione di "tanto per cavallo de taxa" (Poggiali, VIII, p. 355). I Piacentini non desideravano le nuove mura, reputandole una spesa ...
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POLENTA, Francesca da
Enrico Angiolini
POLENTA, Francesca da. – Nacque verso il 1259-60 a Ravenna, figlia di Guido Minore da Polenta (morto nel 1310) e di una donna appartenente alla famiglia Fontana.
Andò [...] lo stesso Guido Novello da Polenta, benevolo protettore dell’‘ultimo rifugio’ ravennate di Dante, non trovò evidentemente mai alcuna ragione di animosità personale verso il poeta per l’immagine fornita dei suoi familiari nei versi 72-142 del canto V ...
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BERLAN, Francesco
Piero Craveri
Nato a Venezia il 2 luglio 1821 da Pietro e da Isabella Colbertaldo, studiò nella città natale, perfezionandosi nelle lingue classiche presso il collegio Flangini (1843-1846). [...] di giornali e riviste: si ricordano Il Monitore bibliografico italiano (1851); La Gazzetta piemontese (1852); La Stampa (1853); La Ragione (Torino 1853); Il Progresso (1853); Il Piemonte (1855); IlT rovatore (1856-63); La Gazzetta del Popolo di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...