CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] a porre energicamente in atto la repressione e, dopo aver conquistato Roccabernarda, Santa Severina e Belcastro, investì Crotone e ne ebbe ragione alla fine del gennaio 1445. Il C., che aveva partecipato alla difesa della cittadina, ma che si era poi ...
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CERCHI, Vieri (Oliviero)
Franco Cardini
Nato presumibilmente attorno al quarto decennio del Duecento, figlio di Torrigiano di Oliviero, succedette al padre - fatto prigioniero nella battaglia di Montaperti [...] 000lire di fiorini piccoli (pagabili tuttavia in fiorini d'oro in ragione di 33 fiorini piccoli per un fiorino d'oro); anche se 5 o 6 luglio 1295 contro il popolo. Le ragioni di questo comportamento ambiguo sono difficili a cogliersi: probabilmente ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] idolatria", nel non voler abbandonare "quella che dovrebbe essere la eterna scorta dei detti e dei fatti umani, la ragione" (ibid., p. 18). Perciò, alla mera "carità del natìo loco" si sostituisce la ricostruzione storica dell'attività del Niccolini ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] e la Confederazione generale del lavoro.
Succeduto frattanto, il 21 maggio 1909, ad Arcangelo Ghisleri nella direzione de La Ragione, il C. riuscì a rendere il quotidiano repubblicano più popolare ed interessante, ma fu costretto a subire gli effetti ...
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CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] gli Angioini avevano perseguito per le difficoltà in cui si erano venuti a trovare dopo le vicende del Vespro. E alle stesse ragioni è dovuto l'atteggiamento di decisa ostilità assunto dal C. nei confronti dei sovrani normanni e svevi che, pur se in ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] , la carica di governatore di Castel Ivano.
"Informatissimo del paese" diceva del D. la ducale ai provveditori e ben a ragione. Il 18 dic. 1487,in esecuzione del trattato di pace stipulato tra Venezia e Sigismondo, Giovanni Ramnaz, commissario dell ...
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GESSI, Romolo
Claudio Moffa
Nacque il 30 apr. 1831 sulla nave che trasportava i suoi genitori da Ravenna a Costantinopoli. Il padre Marco, avvocato, console inglese nell'Impero ottomano, aveva sposato [...] dall'inizio che la tratta era gestita anche da funzionari governativi; poi vinse in più battaglie l'avversario, certo in ragione di un più moderno armamento (mitragliatrici e fucili Remington) ma anche grazie a una notevole abilità tattica capace di ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] 10) di Milano, L'Agitatore (1910-13) di Bologna, e ad altri fogli dello stesso indirizzo; scrisse anche sul settimanale repubblicano La Ragione della domenica che, per iniziativa di Grandi, uscì dal 4 giugno al 3 dic. 1911.
In questa sede il G. tentò ...
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DIVERSI, Nicoletto
Christine E. Meek
Nacque a Lucca nella prima metà del sec. XIV da Nello di Lippo.
La famiglia del D. faceva parte della consorteria dei Quartigiani, una delle antiche e nobili consorterie [...] in Pisa nel 1397-98 sia lo stesso Niccolò di Giovanni Diversi implicato nel complotto del 1363, egli potrebbe aver ragione nell'assumere che il D. fosse precedentemente stato un avversario dei Pisani.
Il trattato del 1364 prescriveva il ritorno dei ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] il corollario di scontri e incursioni, nata a causa del passaggio ai Malaspina dei territori degli Estensi in Lunigiana, in ragione della comune discendenza dal ceppo Obertengo, e che vedeva non solo Pontremoli, ma anche il vescovo di Luni Gualtiero ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...