FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] la dispensa dall'assistentato per "affari urgentissimi di famiglia": fu dispensato dall'ufficio il 2 dicembre.
Non si conoscono le reali ragioni per le quali il F. abbandonasse la carriera universitaria; non è escluso che, date le sue idee e le sue ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] di r. naturale, intesa come la r. i cui articoli, semplici e universalmente accessibili, sono pienamente conformi alla ragione. Tale r. finisce per articolarsi sul riconoscimento dell’esistenza di Dio e dell’immortalità dell’anima e, soprattutto, in ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
(XXI, p. 36; App. II, ii, p. 192)
La società aperta e i suoi nemici
Il 20° secolo è stato il secolo dei grandi regimi totalitari e delle ideologie che li hanno ispirati. [...] Al che Einaudi obiettava che un l. il quale accettasse l'abolizione della proprietà privata e l'instaurazione del comunismo in ragione di una sua ipotetica maggiore produttività di beni materiali, non sarebbe più l., e che l'essenza di quest'ultimo ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Chiesa. I Comuni, raccoltisi in una nuova Lega lombarda, vennero posti al bando dell'Impero. Ma di fatto anche per questa ragione la crociata non si fece, perché la Lega impedì ai principi tedeschi di recarsi nella città.
Dopo la pace di San Germano ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] la sua natura e i suoi esiti, ma la realtà dei fatti è assai più ambivalente. Ovviamente i liberali avevano ragione nel sostenere che il successo della campagna militare di Garibaldi era in parte dovuto alla sua abilità e versatilità come comandante ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] 1), probabilmente del maggio 315, Costantino motiva la legge con la volontà di impedire che taluni genitori possano, in ragione della loro indigenza, macchiarsi di un orrendo crimine come l’infanticidio. È interessante notare come il tenore del testo ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] coesione culturale e politica e come unità di intenti e di valori.
Se teniamo presente questo contrasto possiamo intendere per quale ragione l'8 settembre sia per gli uni la nascita della patria libera, per gli altri un crollo dal quale la patria ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] alla politica di don L. Sturzo.
Come un problema sostanzialmente analogo si affigurava frattanto al F. La rovina della civiltà antica,ragionata in una serie di articoli sulla Revue des deux mondes,tra la fine del 1919 e il primo semestre del 1920 ...
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Sovranità
Maurizio Fioravanti
La sovranità tra Medioevo ed età moderna
Tra i caratteri che contrassegnano gli ultimi quattro secoli, quelli che comunemente, anche se sempre più problematicamente, sono [...] i ceti, le parti distinte di cui il regno si compone. Con il risultato che gli stessi poteri di sovranità trovano la ragione della loro esistenza, e la misura del loro operare, all'interno di quel 'popolo' che non si esaurisce dunque nell'istituzione ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] in riunione permanente. L'accoglienza riserbata al C. e al Correr non può essere che frettolosa e distratta; e i ragionamenti che essi avviano cadono tutti sulle "presenti turbolenze dei mondo". Non resta, preso congedo il 25, che ripartire: dopo una ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...