conservatorismo
Posizione culturale e politica di chi sottolinea il valore della continuità di fronte al cambiamento, contro le ideologie progressiste, difendendo l’ordinamento politico-sociale tradizionale [...] al controllo dell’uomo. Il precursore di queste teorie fu E. Burke, che contrappose al primato della ragione e del progresso, postulato della Rivoluzione francese, la validità della tradizione e del pragmatismo, elementi ritenuti tipici dell ...
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Patria
Maurizio Viroli
Dall'inizio degli anni Novanta del 20° sec., la cultura e il linguaggio politici hanno riscoperto un concetto democratico di p. profondamente diverso dalle interpretazioni nazionalistiche [...] un progetto valido per le repubbliche democratiche multiculturali, a condizione di non dimenticare che il patriottismo è fatto di ragione e di passioni e che le passioni del patriottismo non sono affatto quelle cieche e brutali dell'attaccamento alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Sigonio
Guido Bartolucci
L’opera di Carlo Sigonio rappresenta un momento di passaggio tra la storiografia politica del primo Cinquecento e le opere del 17° sec., in un periodo di profonda trasformazione [...] toccava a lui mantener la riputazione del papato, perché altro bene non è in essa che questa Santa Sede. Et questa ragione politica doveva certo fare più cauto il Signor Sigonio (Milano, Biblioteca Ambrosiana, ms. R 109 sup., c. 148r).
Il richiamo al ...
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BARBERI (Barbieri, Barberio, de Barbera, Barberius), Giovanni Luca
Filippo Liotta
Procuratore fiscale e ufficiale della cancelleria o, come egli stesso si definisce, "Magister riotarium regie Cancillarie", [...] risulta una conferma di questo dato biografico. Non vi è dubbio che egli sia stato uomo di legge, soprattutto versato nella ragione feudale, ma dove egli abbia compiuto i suoi studi e con quali maestri non sappiamo; né sappiamo se egli sia stato ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] un imponibile equivalente alla metà di quello del fratello, senza dubbio per il minor apporto da lui dato, in ragione della giovane età, all'industria di famiglia. Solo nel 1493, invece, il M. acquistò una casa propria, sebbene confinante ...
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GUGLIELMO
Rinaldo Merlone
Capostipite della dinastia aleramica, G. viene espressamente qualificato come "comes" e padre del marchese Aleramo nell'agosto 961 in una donazione al monastero di Grazzano [...] essere ancora vivo: suo figlio Aleramo, infatti, già nel 933 interveniva pubblicamente e autonomamente come conte. Per questa ragione Pistarino presume che nella trascrizione del documento sia caduto il "quondam" o il "bonae memoriae". Quanto al ...
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Luogo della battaglia decisiva combattuta fra Lisimaco re di Tracia e Seleuco I re di Siria. Contradditorie sono le notizie antiche circa la posizione geografica, e incerta la data. Secondo Appiano (Syr., [...] Geschichte, IV, 11, p. 458), anche se non sia assolutamente sicuro che si tratti della nostra battaglia, hanno dato ragione alla localizzazione in Lidia. Donde si deduce che la campagna militare si iniziò con l'invasione da parte di Seleuco della ...
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ZOGU I re degli Albanesi
Ahmed Zogu è nato l'8 ottobre 1895 a Bargajet da un'antica famiglia musulmana dominatrice del Mati. Parente, per parte della madre, di Esad pascià Toptani, fu educato a Costantinopoli. [...] e (v. albania: Storia, II, pp. 120-122), appoggiandosi agli elementi conservatori e contro la minoranza nazionalista, ad aver ragione - in ultimo - del governo di Fan Noli. Contro il quale, nel dicembre 1924, Z., allora esule in Iugoslavia, organizzò ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] , con temi anche letterari, su periodici di varia cultura. Scrisse nella Rivista popolare di N. Colajanni, nel quotidiano La Ragione (1907-12), nel settimanale L'Iniziativa (1912-21), nel quotidiano La Voce repubblicqna (1921-26 e quindi alla ripresa ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] garantiti dal Comune. Privi del loro aiuto, i due si trovarono ad affrontare da soli Arrigo Della Rocca che ebbe facilmente ragione delle loro deboli forze. Magnerri fu ucciso e il L. fu fatto prigioniero, ma riuscì a liberarsi grazie al pagamento di ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...