precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] maggiori civiltà p., i nobili erano esenti dagli oneri tributari e godevano di appannaggi fondiari anche molto cospicui, in ragione dei loro ruoli militari e di governo. Ai curacas, signori dei popoli assoggettati che avevano riconosciuto l’autorità ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] . Nel 1715, alla morte dapprima del Ripa e poi del padre, il G. accettò l'incarico di capitano di ragione a Nonantola, nel Modenese, offertogli dal segretario ducale Carlo Barbieri, amico del padre.
Trasferitosi nel 1716 alla podesteria di Sassuolo ...
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DE FALCO, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Corato (prov. di Bari) il 25 febbr. 1878 da Angelo e Brigida Russo, di famiglia povera. Tipografo, repubblicano nella prima gioventù e poi socialista, [...] di Bari negli anni tra Otto e Novecento, fu fra i dirigenti della locale sezione socialista e redattore del settimanale La Ragione. Lavorò per alcuni mesi a Milano nella tipografia di Edoardo Sonzogno, ma tornò a Bari nel giugno 1903 per assumere la ...
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BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] a Venezia una formale richiesta di abrogazione. Il 9 marzo la delegazione fu ricevuta in Senato dove il B. espose le ragioni padovane, "dicendo si anegeria tutto el padoan etc., et si aprisse etiam sul Polesene, et alia multa". Gli fu contrapposto un ...
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Tri tsug de tsen
(o Khri gtsug lde btsan) Re del Tibet (n. 815-m. 838). Detto anche Ral pa can, è ricordato come il più pio dei re buddhisti tibetani. Il suo soprannome è dovuto infatti ai nastri legati [...] al confine tra i due Paesi. Concesse grandi privilegi ai monaci, il mantenimento dei quali era a carico delle famiglie, in ragione di sette per ogni monaco. Il lavoro di traduzione dei testi buddhisti, già iniziato sotto Khri srong lde btsan, riprese ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] ’entità di tali corrispettivi è disposta secondo criteri diversi da quelli che connotano i rapporti fra privati, in ragione dell’interesse pubblico che permea quei servizi e quelle prestazioni. Categorie a sé sono invece i corrispettivi delle tariffe ...
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WINKELRIED, Arnold (Ærnli, Erni)
Nella storia svizzera si ricordano numerosi personaggi di questo nome tutti appartenenti a una stessa famiglia dell'Unterwalden. Di questi i più importanti sono: un Arnold, [...] della quale peraltro sono stati elevati serî dubbî - gli Austriaci di Leopoldo III in numero di 6000 avrebbero avuto ragione dei 1600 Svizzeri, se Arnold, gettandosi sulla fitta selva di picche (che, manovrate dagli Austriaci schierati a guisa di ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] sviluppo delle grandi monarchie europee, con un vigore di intenti politici e in uno spirito di spregiudicatezza operativa che furono le ragioni di un prestigio e di una suggestione forti già nel suo tempo (Reichert, 1991) e mai venuti meno nei secoli ...
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GHINOSI, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Ostiglia, in provincia di Mantova, il 4 dic. 1835, da Bernardino, veterinario e assistente alla cattedra di anatomia a Milano, e da Eugenia Crivellenti. Compì [...] divenne il contrasto tra gli ultimi due, che si accusarono reciprocamente di volersi impadronire del giornale. Il G. lasciò La Ragione poco prima che il foglio, nel 1877, con l'avvento alla direzione di A. Luzzatto al posto del Cavallotti, assumesse ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] Nel giro di pochi mesi tutti i presupposti su cui quel disegno si fondava si erano dissolti, per una somma di ragioni che non si possono qui analizzare dettagliatamente. Ci limiteremo a considerare la sequenza di eventi che riguardarono più da vicino ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...