EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] di ricerca in italianistica, IV ciclo, discussa presso l'università di Roma la Sapienza nel 1992 da F. Calitti, Della ragion poetica dell'ottava. Per una storia dell'ottava rima, pp. 102-110).
I madrigali indirizzati a Vittoria Colonna furono invece ...
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Ecclesiastico (Viterbo 1469 - ivi 1532). Nel 1488 entrò nell'ordine agostiniano. Dopo essere stato impiegato dal papa Giulio II in trattative diplomatiche, nel 1507 fu eletto generale degli agostiniani. Il 2 maggio 1512, inaugurando il V concilio lateranense, pronunciò un coraggioso discorso col quale ... ...
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Cardinale. Nato a Viterbo da Antonino Canisio verso il 1465, entrò fra gli agostiniani nel 1488, e si distinse presto per l'ingegno e l'erudizione: fu anche celebratissimo oratore. Adoperato da Giulio II nelle sue trattative con Venezia per la restituzione di Faenza, nel 1507 fu eletto generale del ... ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] 1, 9), Sapienza di Salomone (1, 5, 5), Tobia, Ester, Giuditta e Maccabei (1, 6, 4) di notevole estensione. La ragione è sempre la medesima: "priscas explanationes nequaquam potui reperire".
Ma forse la parte più importante del lavoro patrocinato da C ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] domenicano, qualche opera di carattere storico e qualche autore profano. Sulla data di composizione non ci sono certezze. Possiamo a ragione ritenere che l'ordine di composizione dei tre sermonari sia l'ordine con cui I. li elenca nella Chronica, e ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] viennese. A Vienna e dopo il ritorno si dedicò a letture di diritto canonico, e tra novembre e dicembre stese un Ragionamento sopra la potestà temporale dei principi e l'autorità spirituale della Chiesa, dedicato a Giuseppe II ma rimasto inedito.
Si ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] si intrecciò con i temi e gli ambiti di ricerca che i ‘segni dei tempi’ suggerivano: ne costituì, vorrei dire, la ragione e la prospettiva. Fu la linea maestra perseguita da Pino, che aspirava a coinvolgervi tutti i membri dell’Istituto. Da ciò ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] 'Accademia di scienze morali e politiche... in Napoli, LXXVII [1967], pp. 262-268; Id., Una poesia "Ad Iordanum: Brunum", in La Ragione, LII [1970], 4, p. 2; J. Korzan, Praski Kra̢g humanistów wokóù Giordana Bruna, in Euhemer, LXXI-LXXII [1969], 1-2 ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] sviluppo di figli forti in grado di divenire fattori di benessere e di ascesa della nazione) e a maggior ragione l'eugenetica negativa (impedire la riproduzione di individui di mediocre o cattiva qualità), vicino semmai alla formula della "eugenica ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] cardinali a firmarlo, offese molti di loro e in particolare B., uno degli autori della versione originale. Sia per questa ragione sia per motivi di salute, egli si allontanò alquanto dalla vita pubblica e si consacrò agli studi. Si recò di frequente ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] Cosimo de' Medici, che garantisse la neutralità della Repubblica di Siena. Dalla fine del 1552 G. sembrò sostenere sempre più le ragioni di Carlo V e giunse a consigliare ai Senesi la sottomissione. Dal momento che il progetto di far entrare Siena in ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] aver quasi mai spinto la sua attenzione al di là della propria, pur eccezionale, collezione di manoscritti stampati: per tale ragione, anche sul piano della bibliografia, la Wissenschaft des Judentums lo sorpasserà di molto. Fu e restò un uomo del ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...