Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] nel volume di Schindler, soprattutto il saggio di E.L. Fellchner, in particolare pp. 58-59. Su questo punto ha perfettamente ragione G. Agamben, Il Regno e la Gloria. Per una genealogia teologica dell’economia e del governo, Torino 2009, anche se la ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] o a nome dei colleghi nella stessa situazione, forse in occasione di un concilio, espose in una pubblica dichiarazione le ragioni per cui questi vescovi rifiutavano la comunione romana: affermavano che il papa aveva agito da nemico del concilio e lo ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] , e affermata la necessità di una cauta critica congetturale, perché "la malleveria de' miglior testi" dev'essere "accompagnata dalla ragione". Questo programma lo spinge a un vasto esame comparativo della lingua e a penetrare, più e meglio di ogni ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] lo stesso papa non si fidava, avendo egli fatto eleggere il figlio già eletto re di Sicilia "in Romanorum regem": ragione per la quale O. esortava alla massima prudenza i due legati raccomandando loro di esercitare una costante pressione perché il re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] -New York 1986.
G. Bezza, Commento al primo libro della “Tetrabiblos” di Claudio Tolemeo, Milano 1990.
G. Ernst, Religione, ragione e natura. Ricerche su Tommaso Campanella e il tardo Rinascimento, Milano 1991.
G. Bezza, Arcana Mundi. Antologia del ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] inviò una dura lettera rinfacciandogli le sue colpe, ma facendogli intravedere il perdono e la riabilitazione dalla scomunica in ragione della tarda età se avesse collaborato con il legato papale Marino Filangieri, arcivescovo di Bari. B. non rispose ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] Benigno Salviati (J. D.), in Studi storici in onore di G. Pepe, Bari 1969, pp. 429-498, poi in Profezia e ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1974, pp. 15-127; A. Morisi, Apocalypsis nova, Ricerche sull'origine e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] coinciso con un cataclisma universale si rivelarono infondate. L'astrologia rimase profondamente radicata nella vita intellettuale europea per ragioni che non hanno nulla a che fare con la sua efficacia di strumento in grado di prevedere il futuro ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] , a cura di S. Caponetto, Firenze-Chicago 1972, pp. 427, 444, 454, 459, 470, 486-88, 531; C. Vasoli, Profezia e Ragione. Studi sulla cultura del Cinquecento e del Seicento, Napoli 1974, pp. 141, 157, 174, 178 s., 216, 224 ss., 339; C. Ginzburg ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] . 426 s.; P. Floriani, G. G., in La Rass. della letteratura italiana, LXVIII (1964), pp. 376-378; C. Vasoli, Profezia e ragione, Napoli 1974, pp. 821-912; Storia delle storie generali della filosofia, a cura di G. Santinello, Brescia 1979, pp. 280 ss ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...