BONCOMPAGNI, Filippo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna il 7 sett. 1548 da Boncompagno e da Cecilia Bargellini. Addottoratosi in legge il 23 febbr. 1571, si trasferì a Roma presso lo zio paterno Ugo, [...] senza fine che certo furono tra gli episodi meno edificanti del pontificato: tanto più che, appunto in ragione della limitata responsabilità e autorità politica dei due rivali, l'oggetto del contendere era sempre meschinamente personalistico ...
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BRANDOLINI, Marcantonio
Umberto Coldagelli
Figlio di Brandolino e di Elisabetta Malatesta, discendente da una antica famiglia di feudatari del castello di Valmareno, nel Trevigiano, fu titolare dell'abbazia [...] personali del B., il quale intanto se ne stava pressocché dimenticato nella sua segreta, a temere il peggio, a maggior ragione dopo che la situazione precipitò in aperta rottura in seguito all'interdetto del 16 apr. 1607. In una deposizione resa all ...
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Gilgamesh
Pietro Mander
Leggendario eroe sumerico
Quinto re della I dinastia della città sumerica di Uruk ‒ della cui esistenza storica non sappiamo quasi nulla ‒ Gilgamesh era per due terzi dio e per [...] salvato nell'arca le specie viventi e l'uomo dal diluvio universale (il mito fu ripreso nella Bibbia) e, per questa ragione, aveva ottenuto la vita perpetua. Ma, richiesto di restare sveglio per una settimana, l'eroe fallisce la prova. Utnapishtim ...
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greco-romana, religione
La religione greca è un politeismo sorto attraverso un lungo processo di formazione in cui elementi pre-ellenici, di origine mediterranea e orientale, si fondono con elementi [...] e del personale sacerdotale che coinvolgono (elementi che naturalmente non figurano nel calendario stesso, ma per i quali a ragione si suppone un grande conservatorismo rituale permettono di notare l’intenzione di fondere le varie regioni, prima ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] ristrutturata: composta da esperti biblisti, è collegata con la Congregazione per la dottrina della fede, il cui prefetto, in ragione del suo ufficio, ne è il presidente.
Il Pontificio istituto biblico, creato nel 1909 in Roma e affidato alla ...
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Storico e letterato (Vignola 1672 - Modena 1750). Ecclesiastico, M. orientò tutta la sua opera di storico entro un'intuizione e concezione del mondo adeguata alle esigenze della sua fede. Compilò la monumentale [...] , e il saggio Della pubblica felicità (1749), dove è prospettato l'ideale politico di un governo che, ispirato a ragione e virtù, moderato e legalitario, realizzi il benessere dei sudditi. Nel campo più proprio delle lettere, oltre alle biografie ...
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(X, p. 7; App. II, i, p. 569; III, i, p. 359; IV, i, p. 414; V, i, p. 578)
Chiesa cattolica
di Giuseppe Alberigo
Con Giovanni Paolo ii la C. cattolica si dava, dopo oltre quattro secoli, un papa non italiano, [...] Gesù e dai primi cristiani e perciò adottato dalla tradizione successiva fino a oggi, appare al momento attuale difficile, per svariate ragioni, che gli venga affiancato quello di madre (anche se in alcune C. questo è già accaduto) o che quest'ultimo ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] cattolico di rivelazione, di fede e di dogma (20-22, 25-26); condanna della posizione intesa a negare in nome della ragione ciò che si tiene per vero in nome della fede (23-24); riaffermazione del principio dell'immutabilità dei dogmi (58-65) e ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] arcivescovo titolare di Sardi, nunzio pontificio a Monaco di Baviera, unica sede di nunziatura di tutto l’Impero tedesco.
In ragione della sua carica, fu per dodici anni il perno delle relazioni della S. Sede con la Germania e con l’episcopato ...
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INNOCENZO IV
AAgostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi nacque a Lavagna (Genova) non oltre il 1190 da una delle famiglie più potenti della costa orientale della Liguria che dominava su un'ampia [...] dei prigionieri dell'isola del Giglio e la libertà di accesso alla città di Roma per il papa, ma improvvisamente, e per ragioni difficili da capire, l'imperatore ritirò i suoi ambasciatori. Il papa entrò a Roma il 20 ottobre 1243. Il 28 maggio dell ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...