BUSCA, Ignazio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Milano il 31 ag. 1731 dal marchese Ludovico e da Bianca Arconati, si laureò inutroque iure a Roma il 26 apr. 1759. Iniziò quindi la carriera prelatizia come [...] invece scarsa sensibilità per le controversie religiose che agitavano il territorio della missione, sottovalutando - forse a ragione, da un punto di vista politico - l'importanza della giansenista Chiesa scismatica di Utrecht e mostrandosi pago ...
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CASELLI, Carlo Francesco
Stanislao da Campagnola
Nacque a Castellazzo Bormida (Alessandria) il 20 ott. 1740 da Domenico, agente dei marchesi Pallavicini. Entrato nell'Ordine dei servi di Maria nel 1755 [...] e di Napoleone, che ne aveva sollecitato l'elevazione alla porpora, sta alla radice della sua carriera, dando ragione non solo della sua partecipazione, in Parigi, alle commissioni cardinalizie per la riconciliazione del clero costituzionale (1802 ...
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FIANDINO, Ambrogio (Ambrosius Neapolitanus, Parthenopeus, de Flandinis)
Franco Bacchelli
Nacque probabilmente in Napoli verso il 1467 da famiglia francese. Presto entrò nell'Ordine agostiniano, dove [...] dottrina aristotelica, ma una vera e propria negazione della dimostrabilità dell'immortalità dell'anima secondo la ragione naturale, tesi dichiarata formalmente eretica dal recente concilio lateranense. Il Pomponazzi - come egli stesso racconta nella ...
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GREGORIO
Diego Quaglioni
Di origine probabilmente lucchese, nacque intorno agli anni Ottanta del secolo XI. Nel primo documento a noi noto G. compare in qualità di arcidiacono della cattedrale di Lucca, [...] rispetto al giuramento del papa, all'imperatore Enrico V fu risparmiata la scomunica, non senza che, per tale ragione, la polemica divampasse negli ambienti ecclesiastici, sia in Italia sia Oltralpe, rinvigorendo la controversia sulle investiture e ...
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I cristianesimi nella storia
Alberto Melloni
Ogni sete di conoscenza, inclusa quella di conoscenza storica, nasce da una spinta complessa: intellettuale, politica, psicologica, spirituale, che la pratica [...] riscatto nella risurrezione il cui riscontro è l’esistenza di una tomba vuota che il cristianesimo trova la sua ragione di narrazione e di culto, a dispetto della stessa predicazione gesuana che della storia attendeva una imminente fine escatologica ...
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AVOGADRO della Motta, Emiliano
Guido Verucci
Nacque a Vercelli il 16 ottobre 1798, dal conte Ignazio e da Teresa Avogadro di Casanova. Laureatosi in legge, ricoprì dal 1833 al 1847 la carica di riformatore [...] d'en combattre le développement,in Bibliothèque universelle de Genève,s. 4, I [1846],pp. 5-59)e di un Rosmini (Ragionamento sul comunismo e sul socialismo,Italia 1849),si caratterizzava per una più ampia, e non priva di note acute, analisi della ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] cristiana, stabilendo con essi rapporti personali e tentando di recuperarli a posizioni di piena "ortodossia". Per questa ragione fu accusato di scarso vigore nel combattere il modernismo e dovette superare, con sofferenza, una visita apostolica ...
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PEPE, Francesco
Pasquale Palmieri
PEPE, Francesco. – Nacque a Civita del Molise, in diocesi di Guardalfiera, il 17 febbraio 1684 da Michelangelo e da Vittoria Viola.
All’età di dieci anni fu condotto [...] Retz si era convinto del fatto che Pepe guadagnasse l’apprezzamento del re anche per l’intera Compagnia. Per questa ragione esortò il provinciale di Napoli ad avere piena fiducia nel predicatore capace di preservare «l’affetto e la stima della ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] pagamento del canone annuo dovuto al vescovo (questione su cui gli fu dato torto) e del dono pasquale (su cui ebbe ragione), e i diritti sulle decime della chiesa di S. Angelo di Egio, due quarti delle quali vennero affidate al vescovo di Spoleto ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] le loro attività con la guida di un canonico. Il costume morale e religioso degli ecclesiastici costituiva per il C. ragione di ansia e di interessamento e pertanto aggiunse una nuova ala all'edificio del seminario per ospitarvi alternativamente il ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...