PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] nipote «cose [...] che per la Lombardia non se ne mangia del sicuro», grazie alle quali egli «senza dubbio potrà tener ragione a qualsivoglia virtuoso di cotesta città [di Bologna]» (L.117.49). Saggio dell’apprendistato di Perti sotto il Celano è la ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] finale dell'opera così come lo aveva concepito Mozart. Il doppio impegno del L. sarebbe per Dent (p. 198) la principale ragione per cui Don Giovanni indugia così a lungo in scena dopo che il Commendatore è scomparso da una botola: il cantante avrebbe ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] Lambertini, Giambattista Susio; ma anche Pietro Aretino, Sperone Speroni e il pittore Tiziano Vecellio. Proprio in ragione di queste frequentazioni accademiche si è voluto riconoscere Parabosco nel giovane musicista raffigurato nella celebre Venere e ...
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FRAZZI, Vito
Gianluigi Mattietti
Nacque a San Secondo Parmense il 1° ag. 1888 da Antonio e Dina Allegri. Studiò al conservatorio di Parma, diplomandosi in organo nel 1907, con A. Galliera, e in composizione [...] di contrasto, derivante da un rapporto di successione, mentre la funzione fondamentale del sistema è quella di dominante (la ragione è che gli armonici di dominante sono contenuti in ogni suono). Il sistema alternato realizza l'ideale cromatico di ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] , 16 febbr. 1871); Malvina di Scozia, Napoli, S. Carlo, 27 dic. 1851.
Si ricordano inoltre: Un Matrimonio per ragione, Napoli, teatro del Fondo, estate 1835, musica di G. Staffa; ICiarlatani, ibid., primavera 1839, musica di Luigi Cammarano; Cristina ...
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HAYM (Aim, Aimo, Higham, Hyam), Nicola (Nicolò) Francesco
Antonio Rostagno
Nacque a Roma il 6 luglio 1678 da Sebastiano ed Elena in una famiglia di musicisti d'origine tedesca o austriaca.
Si ha notizia [...] bisogna riformarle, o per meglio dire difformarle […]. Pochi versi di recitativo e molte arie qui [a Londra] vogliono, e questa è la ragione che alcune delle migliori opere del Sig.r Apostolo [Zeno] non si sono mai potute fare e che le bellissime del ...
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MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] il suo stipendio a Busti, il M. morì a Milano il 21 febbr. 1737.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, parte 2, Milano 1744, p. 485; G. Barblan, Il teatro musicale in Milano nei secoli XVII e XVIII, in Storia ...
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BESOZZI (Besuzzi, Bezzozzi, Bizzossi)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, compositori e strumentisti, attiva dal sec. XVI I al XIX.
Il primo di cui si ha notizia nel sec. XVII è un Alessandro, nato [...] ed esercizi di solfeggio. Morì a Parigi l'11 nov. 1879.
Bibl.: F. S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, V,Bologna 1744, pp. 517, 531; M. Fürstenau, Beiträge zur Geschichte der königlich-sächsischen musikalischen Kapelle,Dresden ...
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MANCIA, Luigi
Andrea Garavaglia
Nacque probabilmente intorno al 1660. Il luogo di nascita non è noto: in un documento coevo il M. è indicato come "veneziano" (cfr. Montagu), mentre Quadrio gli assegna, [...] le cappelle bresciane e conservati presso la Biblioteca Estense universitaria di Modena.
Fonti e Bibl.: F.S. Quadrio, Della storia e della ragione d'ogni poesia, I-VI, Milano 1739-49, III, 2, p. 519; W.D. Montagu, Court and society from Elizabeth to ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] per la costruzione di un nuovo organo nella basilica di S. Pietro in Vaticano a Roma; la cosa non ebbe seguito per ragioni che non sappiamo, anche se - per favorire il desiderio espresso da papa Clemente VII - il marchese di Mantova non esitò a ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...