MARCHETTI (Marchetti Fantozzi), Maria Vincenza
Pier Giuseppe Gillio
Nacque il 4 apr. 1761, forse a Venezia. Il padre, Baldassarre, è verosimilmente identificabile con un cantante d'opera, basso buffo. [...] . Da allora e per più di vent'anni la carriera della M. si svolse parallelamente a quella del marito.
La ragione del cambiamento del nome - da Vincenza Marchetti a Maria Fantozzi - non è difficile da comprendere: Treviso era nella Repubblica di ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] sua fatica: ricorre perciò alla somma generosità di Vostra Altezza (non alla pietosa umanità di lei, che per qualche ragione doverebbe essergli contraria et impedirlo)" (Rosselli).
Si ignora con chi il G. abbia compiuto la sua formazione musicale, ma ...
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DE ALBERTIS (Alberti, de Alberti), Gasparo
Piero Caraba
Incerta ne è la data di nascita, da collocarsi intorno al 1480; più sicura è la città d'origine, Padova, per la specificazione "da Padova" che [...] di due libri di musica polifonica di cui uno di mottetti e l'altro di messe. Per questo, ma anche in ragione della sua povertà che non gli permetteva di attendere serenamente allo studio, venne decretato un aumento di stipendio di 20 lire imperiali ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , a eccezione di due parti principali in due melodrammi seri: Tirsi nell'Omaggio pastorale di G. Tritto e Orosmane nel Trionfo della ragione di F. Federici. Dopo l'esperienza napoletana fu al teatro Valle di Roma, e nel 1805 entrò a far parte della ...
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BELL'HAVER (Bel'haver, Bell'avere, Bellaver), Vincenzo
Fabio Fano
Vissuto nella seconda metà del sec. XVI, di lui data e luogo di nascita sono ignoti, e della sua attività altro non si conosce direttamente [...] doveva restare vacante per più di un anno, succedendogli poi il lucchese Giuseppe Guami. La fama del B. veramente sembra trovare ragione nelle opere di lui che finora è dato esaminare. Un solo volume delle sue raccolte pubblicate ci è pervenuto, Di V ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] Ernesto e col flautista Giuseppe Raboni a Milano e a Livorno; ma il C. fu soprattutto attivo nelle "accademie" musicali che in ragione di dieci-dodici si davano da marzo a luglio di ogni anno, a partire dal 1843, presso il casino dei nobili di Milano ...
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AMATI, Girolamo (Ieronimo)
Liliana Pannella
Liutaio, nacque a Cremona il 26 maggio 1649; terzogenito di "maestro" Nicola e di Lucrezia de Paleari fu il solo dei loro nove figli a professare l'arte paterna.
Dal [...] precedentemente. Di lui si hanno anche apprezzati violoncelli e oggi si tende a rivalutare la sua importanza offuscata, a ragione, ma eccessivamente, dal successo del suo più grande contemporaneo. L'A. morì, ultimo della sua famiglia, a Cremona il ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] nel mostrare quanto la forma musicale fosse divenuta una larva impalpabile nella sua estrema duttilità di una più intensa ragione espressiva, pur conservando sempre la sua necessità». Bisogna dunque pensare che si fosse messo in moto, per Benedetti ...
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LAMBARDI (Lombardo, Lombardi), Girolamo
Paolo Vittorelli
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo compositore, la cui attività è documentata fra il 1586 e il 1623. Dai frontespizi delle [...] messe a quattro voci del L. nelle funzioni dei giorni feriali. Tranne il periodo di studio con Zarlino a Venezia, si può a ragione ritenere che la vita del L. si sia svolta interamente nel monastero di S. Spirito in Isola. Non si hanno elementi per ...
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GIOVANNI (Joan) MARIA da Crema
Claudia Polo
Nacque presumibilmente a Crema tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI. Le notizie biografiche su questo liutista e compositore sono scarse e non sempre [...] disperso. Comunque, la curiosa identificazione, nella sua problematicità (Dardo, 1965, pp. 149-152), per molti studiosi non ha ragione d'essere (Thibault, p. 1239; Slim, 1971, p. 571).
Le intavolature di G., considerate talvolta lavori minori ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...