Chimica
E. con solventi Operazione che impiega un adatto solvente per estrarre uno o più componenti da una miscela liquida (e. liquido-liquido) o da una sostanza solida (e. solido-liquido o lisciviazione [...] . Un esempio tipico è dato dalla formazione di complessi chelati organici che possono sciogliersi in solventi organici apolari in ragione della loro carica neutra. La reazione di chelazione che è alla base di tale e. può così esprimersi:
dove ...
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Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] mammiferi nei quali è stato sperimentato ha causato la nascita di un notevole numero di feti malconformati. È anche per queste ragioni che la tecnica è stata condannata nella maggior parte dei Paesi e che, malgrado voci che peraltro sembrano prive di ...
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Il progresso dei mezzi tecnici di indagine, fattore fondamentale nell'evoluzione di tutte le scienze, ha introdotto anche nell'a., scienza morfologica relativamente statica, una notevole e rapida evoluzione: [...] all'inquadramento dei tipi umani in base alla dimostrazione dei fattori causali determinanti le forme esterne. Questa è la ragione per la quale per esempio si parla oggi più di costituzioni neuro-endocrine, che non di tipi morfologici, sottolineando ...
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ospedale
Francesca Vannozzi
La fabbrica della salute
L’ospedale nasce nel Medioevo come luogo di cura e di accoglienza dei poveri e dei pellegrini. Assume in seguito il compito di educare l’infanzia [...] possono essere utilizzati da molti invece che da pochi come in ospedali di dimensioni limitate che, anche per questa ragione, tendono a scomparire. Questa tendenza ha peraltro lo svantaggio, particolarmente sentito nei piccoli centri e nei paesi, di ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] il negatore di Dio (la negazione di Dio è essa stessa una proposizione su Dio, un parlare dell'ineffabile) ma chi ragiona fuor dell'ipotesi di Dio accettando i limiti invalicabili dell'esistenza e della conoscenza umana [ ... ] Ma nell'etica non c'è ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] pressoché esatta a quella di tutte le violette di tutto il mondo. E, a dire il vero, io credo che la ragione principale per cui noi andiamo ancora cercando un'esatta storia delle malattie sta nel fatto che perlopiù supponiamo che essi [i sintomi ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] vaga la percezione. Whytt per lo più costruiva la propria argomentazione su inferenze analogiche a partire da una ragion d'essere dinamica dei fenomeni osservabili, irriducibile a dispositivi meccanici e a modalità di reazione uniforme agli stimoli ...
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Udito
GGeorg von Békésy
di Georg von Békésy
SOMMARIO: 1. Cenni storici. □ 2. L'orecchio medio: a) elementi di anatomia; b) meccanismi di trasmissione dei suoni. □ 3. L'orecchio interno: a) generalità [...] umana e in vivo su quella di animali anestetizzati.
Il concetto di onde progressive in seno alla coclea sembra molto strano. Una ragione sta nel fatto che è molto difficile trattare in termini matematici onde che si propagano in un mezzo che modifica ...
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Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ben presto mostra di possedere un'importante azione antibatterica ma, stranamente, solo in vivo e non in vitro. La ragione di questo bizzarro comportamento viene scoperta, nel 1935, da un gruppo di ricercatori dell'Istituto Pasteur di Parigi guidati ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] la persuasione sostituiva la verità. Nello stesso senso ciò favorì lo sviluppo di un genere particolare di discorsività, il ragionamento matematico, il cui mondo era autonomo quanto quello del linguaggio, ma meglio costruito; ciò gli conferiva un ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...