Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] in prestito' (tà éndoxa) quale si ritrova nella scrittura di dossografie possa essere stato uno stadio preparatorio per il ragionamento 'dialettico' operato sulla base di tali concezioni (così come è richiesto da Aristotele nei suoi Topica e messo in ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] che, come tale, dovrebbe essere prolungabile. Le critiche a Zermelo sono basate più che altro sul timore che il suo ragionamento possa assomigliare a quello con cui si cerca di legittimare la definizione di W, ma Zermelo ha buon gioco a confutarle ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] luogo, già all’epoca di Tito Livio, se non prima, era considerato un eroe da Greci e Romani, anche se per ragioni diverse (Tito Livio se ne serve per esaltare Marcello). Infine, cosa molto importante, era una leggenda e, dunque, non bisogna fidarsi ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di tenere lezioni private a Firenze e a Siena. Nel 1586 compose La bilancetta, un breve trattato in cui ricostruiva il ragionamento che Archimede dovette seguire per scoprire se l'orefice che aveva forgiato la corona di Gerone avesse sostituito l'oro ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] I sistemi di numerazione scritta
La scrittura dei numeri con le lettere sarà a lungo e largamente utilizzata dai matematici per varie ragioni, anche nei testi che trattano dei procedimenti di calcolo indiani. Per fare l'esempio di un manuale che sarà ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il Bourbakismo
Jean-Paul Pier
Il Bourbakismo
L'avvento e l'influenza di Bourbaki costituiscono uno dei fenomeni più sorprendenti nella matematica [...] XIX sec.; dal nostro punto di vista, quello di Jordan occupa tra tutti un posto di riguardo, da una parte per ragioni estetiche, ma dall'altra perché, costituendo un'ammirevole messa a punto dei risultati dell'analisi classica, annuncia a più riprese ...
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Equazioni funzionali
JJacques Louis Lions
di Jacques Louis Lions
Equazioni funzionali
sommario: 1. Motivazione ed esempi. 2. Definizione delle soluzioni. 3. Il metodo della trasformazione di Fourier; [...]
Δt ≤ C ∣ h ∣2
e per l'equazione delle onde (3)
Δt ≤ C ∣ h ∣.
La differenza tra queste due condizioni trova ragione nel fatto che la propagazione è istantanea nel caso del calore, mentre avviene con una velocità finita nel caso iperbolico.
Si vede ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] del lungo e variabile periodo d’incubazione dal momento del contagio alla comparsa dei sintomi clinici dell’AIDS; la ragione del diverso periodo d’incubazione nei bambini rispetto agli adulti; la verifica dell’eventuale possibilità di fornire misure ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Geometria algebrica
Jeremy Gray
Geometria algebrica
Agli inizi del XX sec. la scuola di punta in geometria algebrica era quella italiana, guidata [...] : i risultati fondamentali erano infatti stabiliti solo per il campo complesso ℂ e con metodi trascendenti. Per questa ragione Weil scrisse Foundations of algebraic geometry. Come abbiamo osservato in precedenza, in questo libro si generalizzano le ...
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Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] si potrebbe chiedere: quanti 9 vi servono ancora per ammettere che il numero è intero? Sennonché, in questo caso gli scettici avrebbero ragione: la cifra successiva è un 2, e i numeri
e 262.537.412.640.768.744 sono diversi. Tuttavia, c’è da ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...