Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] del capo missione titolare da parte dello Stato inviante o la sua espulsione da parte dello Stato ricevente per ragioni di carattere politico). La disciplina consuetudinaria della materia è stata codificata con la Convenzione di Vienna del 18 aprile ...
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Alla parola affidabilità vengono di norma attribuiti tre diversi significati. Il primo è quello di caratteristica di un'unità tecnologica (sistema o componente) di possedere e conservare nel tempo le qualità [...] Δ in funzione dell'età del sistema. Poiché in pratica è plausibile ritenere che la probabilità di più di un guasto in Δ decresce in ragione di Δ2, il numero atteso di guasti in Δ risulta essere Pr(1)+0(Δ2) e quindi la funzione m(t) può anche essere ...
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METAMATEMATICA
Alberto Pasquinelli
Aldo Marruccelli
. Il problema della metamatematica. - Come disciplina specifica, la m. deve la propria genesi (e la propria denominazione) a D. Hilbert, il quale [...] classica Storia della logica scrivono che, secondo Hilbert, "l'infinito assolve in matematica lo stesso officio che un'Idea di Ragione nella filosofia kantiana: esso trascende ogni esperienza e, in un certo modo, la completa". Vale a dire, la teoria ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] variazione di due punti dalla curva desiderata; un esempio del suo modo di procedere è mostrato nella fig. 2. Ragionamenti di questo tipo erano nuovi nella giovane scienza del calcolo e giovarono anche alla geometria differenziale delle curve e delle ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Il calcolo geometrico
Paolo Freguglia
Gert Schubring
Il calcolo geometrico
Quando pubblicò il trattato Die lineale Ausdehnungslehre (La teoria [...] (o il grado) di due formazioni, nel caso spaziale sia i+j>4 e, nel piano i+j>3. A ragione Peano utilizza la stessa notazione sia per il prodotto progressivo sia per quello regressivo, essendo la discriminante tra i due prodotti costituita solo ...
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POLENI, Giovanni
Bruno Signorelli
POLENI, Giovanni. – Nacque a Venezia il 23 agosto 1683 da Giacomo e da Isabella Brugnol (Brajola o Brogiola).
Il padre, letterato e poeta, aveva combattuto come militare [...] parte del prestigio navale dei secoli precedenti. Il 17 agosto dello stesso anno il soffitto del salone del palazzo della Ragione fu devastato da un nubifragio e nel 1758 Poleni partecipò al collaudo delle centine di legno per la sua ricostruzione ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] legato alle sussistenze - ma anche e soprattutto morale e politico. Quanto alle sussistenze, ritenne che aumentassero in ragione dell'industriosità ed espose il principlo per il quale la progressione non poteva essere aritmetica né raggiungere lo ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] . accetta i tre incondizionali e cioè l'anima, l'universo e Dio, che sono anche per lui le funzioni necessarie della ragione, il cui principio fondamentale è che, dato il condizionale, è data anche la serie intera delle condizioni e per conseguenza è ...
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CAPORALE, Gaetano
Francesco Di Battista
Nacque il 15 nov. 1815 ad Acerra, grosso borgo agricolo in provincia di Napoli, da Gabriele e da Maria Basile. Il padre, proprietario (i fondi rustici dei Caporale [...] tra il vecchio gioianesimo e il contributo matematicizzante della fisica sociale di Quételet, e quindi, a maggior ragione, fra la tradizione meridionale dell'"arte statistica" risalente al Cagnazzi, e il più recente approfondimento metodologico in ...
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CAPRA, Baldassarre
Giuliano Gliozzi
Nacque a Milano nel 1580 dal conte Marco Aurelio e da Ippolita Dalla Croce.
La famiglia, del cui nome si trova anche la forma latinizzata Capella, era di antica nobiltà; [...] matematici necessari a ideare lo strumento, il dibattito si chiuse il 4 maggio con una sentenza dei riformatori in cui, data ragione a Galilei, si ordinava la distruzione delle copie dello scritto del Capra. Poiché però un certo numero di copie era ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...