Numeri, teoria dei
Alf van der Poorten
(App. IV, ii, p. 626; V, iii, p. 698; v. aritmetica, IV, p. 370)
La dimostrazione dell'ultimo teorema di Fermat
Le ricerche relative all'ultimo teorema di Fermat, [...] condizioni di cui sopra, implica che la differenza di due quarte potenze non può nemmeno essere un quadrato, e a maggior ragione una quarta potenza. Un secolo dopo, nel 1753, Eulero ebbe successo con il caso n = 3; nella sua argomentazione si trovava ...
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WEINGARTEN, Julius
Giovanni Sansone
Matematico, nato a Berlino il 25 marzo 1836, morto a Friburgo in B. il 16 giugno 1910. Insegnò dal 1879 al 1903 meccanica, teoria della elasticità con applicazioni [...] numero di studenti, attratti dalla fama delle sue splendide lezioni. Nel 1908 a Friburgo, dove si era ritirato per ragioni di salute, tenne in quell'università alcuni corsi riguardanti le sue ricerche personali.
Egli è celebre per le sue memorie ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] ordo che, a suo giudizio, erano stati a lungo considerati in modo confuso e quasi come sinonimi. Secondo il suo ragionamento, il passaggio "da una cosa all'altra dello stesso genere o dello stesso ordine" può essere duplice. Può, infatti, consistere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Romano Gatto
Cristoforo Clavio
Cristoforo Clavio fu una delle figure più rappresentative della matematica del suo tempo. Benché non italiano, esercitò soprattutto in Italia la sua attività di studioso [...] d’Europa ad attestare che quella stella era al di sopra del cielo della Luna, precisamente nel firmamento. Quanto alle ragioni del fenomeno, egli sosteneva che probabilmente la stella era stata creata da Dio per annunciare qualcosa di grande.
Quell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ottaviano Fabrizio Mossotti
Leo Liberti
Mossotti fu una figura scientifica di rilievo nell’ambito della fisica matematica di metà Ottocento. Oggi è noto soprattutto per la relazione di Clausius-Mossotti, [...] condanna al carcere duro (Liberti 1995).
La sua partecipazione alla battaglia di Curtatone nel 1848 è ben documentata. In ragione della sua autorevolezza (era senatore nel Parlamento di Toscana) a Mossotti venne affidato il comando, con il grado di ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] di tutte le cose: è la scienza prima, il cui strumento (òrganon), la logica, distingue le forme corrette del ragionamento da quelle erronee usando il metodo sillogistico. Si privilegia il criterio deduttivo, in base al quale il giudizio procede dalle ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] celebre definizione della poesia che si legge nel capitolo V della parte II: "un sogno che si fa in presenza della ragione", nella quale sembra riflettersi il dualismo in cui si dibatte tutto il pensiero estetico del primo Settecento. Essa si ritrova ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] tecnico. Ciò si verificò soprattutto per i dominatori turchi eredi dell'Impero di Tamerlano, tra cui i Mughal, ed è una ragione della fioritura di studi scientifici avutasi in tale epoca, in ritardo sul resto del mondo islamico dove la ricerca era in ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Geografia matematica e cartografia
Edward S. Kennedy
Geografia matematica e cartografia
Lo storico delle scienze esatte dell'Islam [...] tanto da dedurne espressioni per il calcolo dei raggi e la localizzazione dei centri delle curve di coordinate. Aveva buone ragioni per essere soddisfatto: la distorsione è debole nella parte centrale della carta e le distanze radiali sono molto ben ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] elaborato dall'astronomo Giovanni Virginio Schiaparelli (1835-1910) nel 1898.
L'età d'oro della biologia teorica: 1920-1940
A ragione, il ventennio 1920-1940 è stato definito 'l'età d'oro della biologia teorica' (Scudo 1984). In questo periodo si ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...