Al pari della causa e dei motivi (➔ causalità, espressione della), la relazione concessiva richiede come necessaria condizione che i due processi coinvolti (che indichiamo con p e q) siano reali. Il suo [...] . La rete di relazioni concettuali sintetizzata in (4) è più complessa: Giorgio non è in casa non è il contenuto del ragionamento del soggetto (penso che Giorgio sia in casa perché le finestre sono aperte), ma il fatto reale che lo smentisce.
L’idea ...
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PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] famiglia linguistica fondata su criteri genealogici, che mettono in evidenza origini comuni, ma piuttosto un raggruppamento che ha ragione d'essere in termini storici e socio-linguistici. Tutti i p. e c. condividono infatti alcune condizioni socio ...
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L’epentesi (dal tardo lat. epenthĕsis, a sua volta dal gr. epénthesis «inserzione») è un fenomeno fonetico che consiste nell’inserimento di un suono non etimologico in una parola o una sequenza fonica. [...] simili, ma con inserzioni all’inizio o alla fine di parola, sono rispettivamente la prostesi e la ➔ epitesi.
La ragione dell’epentesi va ricercata nell’eufonia, lo sforzo di rendere gradevole all’udito una sequenza di suoni percepita come dura o ...
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NE O NE?
Si tratta di due ➔omonimi, che nella lingua scritta vengono distinti tramite l’uso dell’accento.
• Senza accento grafico, ne (dal latino inde) ha due funzioni grammaticali:
– come avverbio di [...] di ciò, da ciò, di questo, da quello ecc.
Ne (= di ciò) parlerò ai nostri soci
Una volta dimostrato che io ho ragione, ne (= da ciò) segue che voi avete torto
spesso con valore di ➔partitivo
Vorrei una caramella all’anice: ce ne (= di queste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] e similitudini che recano concretezza al dettato di per sé astratto: i sensi sono la «chiave» che apre la porta della verità, la ragione che non comprende è come se avesse le «ali» troppo «corte» per volare, l’esperienza è per le arti umane come la ...
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Le frasi concessive esprimono una premessa cui non fa seguito la conseguenza che sarebbe lecito attendersi, bensì una conclusione imprevista (➔ concessione, espressione della):
(1) nonostante si sia mosso [...] costituisce la premessa (espressa dalla concessiva) si sovrappone un imprevisto che causa un ritardo inatteso. Per questa ragione, alcuni parlano di «causalità nascosta» (Consales 2005: 31): in altre parole, date due premesse (che possono coesistere ...
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SE O SE?
Si tratta di due ➔omonimi.
• Se, senza accento (dal latino si), è una congiunzione con valore ipotetico
Se avessi un po’ di pazienza, lo capiresti
Se fossi venuto ieri, mi avresti trovato
• [...] davanti all’aggettivo dimostrativo stesso, perché verrebbe meno la possibilità di confonderlo con la congiunzione se.
Tuttavia, non c’è ragione per cui una medesima forma debba essere scritta in un caso con l’accento e in un altro senza; inoltre, il ...
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Lingua
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Lingua
sommario: 1. Introduzione. 2. Lingua e parole. 3. Lingua e codice non linguistico. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Il primo problema che si presenta quando [...] più porsi la questione se esse figurino o no tra i codici tradizionalmente designati da questo termine. Possiamo però esporre le ragioni che ci inducono a sostenere il nostro punto di vista, anche se ciò si riduce a esplicitare la convenzione da noi ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] uditivo. In altri termini: la parte iniziale di una [a] è diversa a seconda dell’occlusiva sorda che la precede. Questo ragionamento va esteso a ogni tipo di consonante, non riguarda soltanto le occlusive: nell’udire l’inizio di una vocale noi udiamo ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] ’entità di tali corrispettivi è disposta secondo criteri diversi da quelli che connotano i rapporti fra privati, in ragione dell’interesse pubblico che permea quei servizi e quelle prestazioni. Categorie a sé sono invece i corrispettivi delle tariffe ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...