BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] senso della «fugacità totale, leopardianamente cosmica» del reale (Petrarca, 1961, p. 55), che genera il dissidio «tra la religione e la ragione da una parte, che gli impongono la concezione di un Dio che comprenda tutto ma in cui tutto si annulli, e ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] […] molte belle cose prima acquistate o ad accrescere quel dì o a perderle in tutto» (Segre 1963: 73); «un’altra ragione n’asegna Boezio»; «ben nuovo malificio e unque mai non udito ha proposto quel mio parente Teverone» (Pfister 1978: 64). Per ...
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Si definisce posizione protonica la posizione occupata, all’interno di una parola, da segmenti o sillabe che precedono la sillaba in cui ricorre un accento primario (detta posizione tonica; ➔ accento). [...] generale in posizione protonica di /i/, /u/ e /a/ (si pensi a filare, diceva, sudore, ecc. e cadere, lattuga, ragione, ecc.; cfr. Mancarella 2001: 67-69 per un confronto con le altre lingue romanze). Per /a/ è notevole il condizionamento successivo ...
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io
Geni Valle
La cabina di regia della nostra personalità
Il termine io non è soltanto un pronome: esso indica il modo di essere di un individuo in quanto distinto da tutti gli altri. Nella filosofia [...] : insomma, pensare, ricordare e apprendere.
Io e Super-Io
Nel 1923 Freud scrive che "l'Io rappresenta ciò che si può chiamare la ragione e il senso comune, in contrasto con l'Es che contiene le passioni". Ma l'Io non ha a che fare solo con l'Es ...
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semiotica Scienza generale dei segni, della loro produzione, trasmissione e interpretazione, o dei modi in cui si comunica e si significa qualcosa, o si produce un oggetto comunque simbolico.
Scienze [...] i relativi messaggi e significati. Se la s. non è riuscita a costruire quei presunti codici, ciò dipende da una ragione teorica insuperabile: dal fatto che nel caso dei prodotti artistici si ha a che fare con procedimenti in cui l’operatività ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] Lattes el'etruscologia, ibid., pp. 67-157.
Ancora una volta il lavoro è disseminato di idee cui il tempo ha reso ragione: il nesso tra etrusco e lingue asianiche; il carattere colto del latino d'Etruria e di Sardegna, come fonte della conservatività ...
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Insieme a nomi, verbi e aggettivi, gli avverbi costituiscono una delle classi aperte di parole nel lessico dell’italiano.
Uno degli aspetti più difficili nell’analisi degli avverbi riguarda la loro definizione [...] perso la testa per lei ~ * Gianni ha completamente sempre perso la testa per lei
(40) ha solitamente sempre ragione lui ~ * ha sempre solitamente ragione lui
(41) quando si presenta un problema, lui sa già sempre come fare ~ * quando si presenta un ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] essa si fa spesso uso non solo perché è il fondamento dell’➔analisi logica e dell’analisi grammaticale. Un’altra ragione della sua utilità sta nel fatto che è proprio nella frase nucleare (anche se identificata intuitivamente) che appaiono meglio in ...
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Il termine appellativo è usato in grammatica e in linguistica con vari significati:
(a) come sinonimo di nome comune, in opposizione a nome proprio, all’interno della classe dei nomi (➔ nomi);
(b) come [...] determinativo, con l’unica eccezione di quelli del tipo caro il mio Luca, e bravo il nostro Silvio:
(41) allora, (*il) ragioniere, quanto pago di IVA?
Infine, se l’appellativo è costruito con un aggettivo possessivo, questo di solito segue il nome, a ...
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In linguistica, il termine thesaurus ha tre significati distinti:
(a) dizionario o lessico (➔ dizionario);
(b) dizionario privo di definizioni organizzato per campi semantici (o dizionario analogico);
(c) [...] et Latins, pour induire un chacun à bien et honnestement vivre») al Libro de abbaco che insegna a fare ogni ragione mercantile et pertegare le terre con l’arte della Geometria [...] El qual libro si chiama Thesoro universale, del matematico Hieronimo ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...