Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] sillabico è occupata da [b]. Perciò l’opposizione sillabico ~ non sillabico è un esempio di tratto soprasegmentale.
La ragione della denominazione con prefisso sopra- è da ascriversi al fatto che tali tratti sono spesso proprietà che concernono più ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] non sia uscito perché piovesse
(11) Dico questo non perché sia d’accordo con Berlusconi ma perché mi sembra un ragionamento di buonsenso («La Repubblica» 15 febbraio 2008, Cronaca di Napoli)
In (9) due cause sono presentate come entrambe possibili e ...
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La nozione di struttura tematica fa capo a un indirizzo di analisi linguistica (chiamata in inglese Functional sentence perspective «prospettiva funzionale della frase») secondo il quale una frase non [...] ): è infatti naturale che l’obiettivo dell’enunciazione coincida con il nuovo, e che il nuovo trovi la sua ragione di essere ancorandosi a informazioni direttamente o indirettamente presenti nel contesto.
Malgrado ciò, la struttura tema-rema non va ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] -1958) che pure fino dal 1930, elaborando insieme con Fontana, e con lo scultore F. Melotti e con altri le ragioni profonde dell'avanguardia, avevano gettato le premesse lontane per il rinnovamento dell'arte nel secondo dopoguerra. E quanto all'area ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] fenomeni di allomorfia (➔ allomorfi) sono molto diffusi, e sono presenti anche casi di ➔ suppletivismo;
(h) in ragione di queste caratteristiche, la segmentazione lineare delle parole morfologicamente complesse in unità distinte di forma e contenuto ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] e et o vi finiscono, i quali tutti fanno nel plurale in i, come è poeta poeti, amore amori, buono buoni, ragioneragioni, mano mani» (Trissino 1986: 10).
Un terzo filone di repertori cinquecenteschi ricava le regole da due varietà di lingua che tenta ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] il valore straordinario dell’esperienza poetica siciliana, dispone le presenze secondo un tracciato storico e geografico che a ragione può essere assunto per la ricostruzione del profilo storico e culturale dell’Italia poetica predantesca (I: xix ...
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Con la metafora dell’immagine di una lingua ci si riferisce ai giudizi e alle opinioni che su questa lingua sono prodotti da parlanti di altre lingue. Si tratta di giudizi intuitivi, non fondati su fatti [...] » e una «trasposizione strana di parole». Infatti, per i francesi del Sei e Settecento, il francese era la lingua della ragione perché era ritenuta l’unica lingua che non conoscesse più inversioni dell’ordine delle parole diretto, cioè soggetto-verbo ...
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BOSCO, Umberto
Eugenio Ragni
Nacque a Catanzaro il 2 ottobre 1900, da Carmelo, avvocato dello Stato, e da Ambrosina Provenzano. Compiuti nella città natale gli studi secondari e il liceo, dove ebbe [...] senso della «fugacità totale, leopardianamente cosmica» del reale (Petrarca, 1961, p. 55), che genera il dissidio «tra la religione e la ragione da una parte, che gli impongono la concezione di un Dio che comprenda tutto ma in cui tutto si annulli, e ...
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Il verbo volgarizzare (attestato dal 1268) significa, in senso stretto, volgere un testo latino in lingua volgare (secondo un processo di traduzione ‘verticale’, dalla lingua più prestigiosa a una meno); [...] […] molte belle cose prima acquistate o ad accrescere quel dì o a perderle in tutto» (Segre 1963: 73); «un’altra ragione n’asegna Boezio»; «ben nuovo malificio e unque mai non udito ha proposto quel mio parente Teverone» (Pfister 1978: 64). Per ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...