FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] quel mese, e culminati nell'eccidio del ministro L. Prina, si trovò in mezzo ai rivoltosi, che cercò di ricondurre alla ragione correndo pericolo di vita: per questo atto di coraggio il 26 ricevette la nomina a capobattaglione. Il 22 stese un Ordine ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] , giudicò negativamente l'opera dello scrittore senese: "Veggo da i giornali pettinato l'autore de gli Studi delle Donne, e con ragione; ma sopra un solo punto. Ve ne restano molt'altri che chiamano risposta". Non meno severo nei confronti dei B. era ...
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COSTA, Giovanni
Paolo Preto
Nacque ad Asiago (Vicenza) l'8 maggio 1737 da Cristiano Modesto e Maria Fabris. Allievo del seminario di Padova dal 1750, si distinse negli studi classici, e con il favore [...] vere glorie del Settecento italiano. Ab. G. C. di Asiago (1737-1816). Notizie biogr. e illustrative, Padova 1932; Id., Fantasia e ragione nella concezione realistica dell'ab. G. C., 1737-1816, Padova 1935 (con elenco di tutte le opere in prosa); Id ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] al 1483. Questa datazione, accolta da quanti dopo di lui si occuparono del C., è certamente falsa, e la ragione dell'errore facilmente comprensibile. Quando il 21 nov. 1501 il giovane patrizio fu presentato agli avogadori per l'iscrizione alla ...
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COLONNA, Mario
Nicola Longo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del sec. XVI da Stefano di Francesco del ramo di Palestrina della famiglia, e da Elena di Niccolò Franciotti, signore di Basanello [...] da lui celebrata in numerose poesie. Condusse una vita disordinata, ed alcuni affermano che, per un certo tempo, perse la ragione a causa del mal francese. Di questa malattia si ha notizia in una lettera al Vettori del 1558 di Domenico Giannotti ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] uomini, dove [¼] mi pasco di quel cibo che solum è mio e [¼] non mi vergogno parlare con loro e domandarli della ragione delle loro azioni, e quelli per loro umanità mi rispondono» (è la celeberrima lettera del 10 dic. 1513).
Di poco successivi ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Dio si è rivelato agli uomini sia attraverso la Bibbia sia attraverso la natura. Il contrasto drammatico tra autorità e ragione deve comunque salvare la libertà necessaria al filosofo per l'indagine. Il C. non si preoccupa soltanto di difendere la ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] 1993; Allegoria, VIII (1996), 21-22, numero monografico dedicato a F. Fortini; V. Abati et al., Uomini usciti di pianto in ragione. Saggi su F. Fortini, Roma 1996; T.E. Peterson, The ethical muse of F. Fortini, Gainesville 1997; P.V. Mengaldo, F ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] della sua giovinezza venne poi da lui rievocato nei Ricordi (redazione C 179).
Rientrato a Firenze, il G. si addottorò in ragione civile il 15 nov. 1505, e fu chiamato a leggere Instituta nello Studio, dove insegnò con buona udienza fino a tutto il ...
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BATACCHI, Domenico Luigi
Raffaele Amaturo
Nacque a Pisa il 3 nov. 1748 da nobile famiglia di origine fiorentina. Scarse e malcerte notizie si hanno della sua infanzia e della sua prima giovinezza, ricavabili [...] versi era tornato in auge nel Settecento con le Novelle galanti del Casti (1790), che è però improbabile, anche per evidenti ragioni di cronologia, che il B. abbia potuto conoscere e tener presenti. Egli si rifà piuttosto come a suoi veri modelli ai ...
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ragione
ragióne s. f. [lat. ratio -onis (der. di ratus, part. pass. di reri «fissare, stabilire»), col sign. originario di «conto, conteggio»]. – 1. a. La facoltà di pensare, mettendo in rapporto i concetti e le loro enunciazioni, e insieme...
ragionamento
ragionaménto s. m. [der. di ragionare]. – 1. ant. o tosc. Discorso, conversazione: Li tuoi r. [con gli usurai] sian là corti (Dante); in r. piacevoli infino all’ora di poter cenare gli ritenne (Boccaccio); avere (oppure essere...